Andrew Sean Greer Pulitzer per la narrativa Per la musica il premio al rapper Lamar

Andrew Sean Greer ha vinto il Premio Pulitzer 2018 per la narrativa. Autore della casa editrice di Elisabetta Sgarbi, si è aggiudicato il prestigioso riconoscimento con ’Less’, pubblicato a settembre...

Andrew Sean Greer ha vinto il Premio Pulitzer 2018 per la narrativa. Autore della casa editrice di Elisabetta Sgarbi, si è aggiudicato il prestigioso riconoscimento con ’Less’, pubblicato a settembre dalla Nave di Teseo. Andrew Sean Greer è nato nel 1970 a Washington. È l’autore di ’Le confessioni di Max Tivoli’, ’Storia di un matrimonio’ e ’Le vite impossibili di Greta Wells’. È direttore della Fondazione Santa Maddalena. Protagonista della vicenda uno scrittore fallito sulla soglia dei cinquant’anni che inizia una specie di folle e fantasioso giro del mondo in 80 giorni che lo porterà in Messico, Francia, Germania, Italia, Marocco, India e Giappone, riuscendo a frapporre migliaia di chilometri tra lui e i problemi che si rifiuta di affrontare.

Una scelta rivoluzionaria anche nella musica. Kendrick Lamar, reduce dai Grammy e dal trionfo della colonna sonora di «Black Panther», è diventato il primo rapper a ricevere un Pulitzer per la musica grazie all'album «Damn», «unificato dalla sua autenticità vernacolare e da un ritmico dinamismo che offre istantanee da cui emerge la complessità della vita moderna afro-americana». Nel 2017 il rap ha ufficialmente scavalcato il rock come il genere di musica più ascoltato negli Stati Uniti. Oltre a sfondare le varie hit parade, «Damn» ha vinto cinque Grammy pur avendo perso il premio più ambito, quello dell'album dell'anno, conquistato da Bruno Mars con 24K Magic.

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