Arisa e Vanoni al Verdi di Gorizia

GORIZIA. Un ampio percorso per solleticare il più ampio pubblico: dai classici alla drammaturgia contemporanea, dalla Mitteleuropa Orchestra a Ornella Vanoni e Arisa, dal musical all’operetta. Walter Mramor ha presentato la nuova stagione del teatro Verdi di Gorizia negli spazi del teatro medesimo; con lui c’erano il sindaco del capoluogo isontino Ettore Romoli e il numero uno della Fondazione Carigo Gianluigi Chiozza. L’apertura, sabato 5 novembre è affidata proprio a Ornella Vanoni con “Free Soul”. Che sarà uno dei 26 appuntamenti in cartellone (27, se si tiene conto che “Billy Elliot. Il musical” andrà di scena due volte: l’8 e il 9 febbraio). Anche da cinque altre serate è formato il percorso “Musica e Balletto”: avremo un concerto diretto da Marco Feruglio, il Ballet Company of Gyor per “Bolero/Carmina Burana”, “Coppelia” (con Anbeta Toromani e Alessandro Macario), il concerto di Arisa il 3 marzo e una “Serata Tchaikovsky” con la sinfonica regionale diretta da Giovanni Pacor e con pianista Alexander Gadjiev.

Formato da otto appuntamenti, il percorso “Prosa” si apre il 18 novembre con Marco Baliani e Lella Costa impegnati in “Human”. Ancora, avremo “Il giuoco delle parti” con Umberto Orsini (l’1 dicembre), “Dieci piccoli indiani”, “La bottega del caffè” con Pino Micol e Vittorio Viviani, “Il borghese gentiluomo” con Emilio Solfrizzi, “Serial killer per signora” con Giampiero Ingrassia e Gianluca Guidi, “Matti da slegare” con Giobbe Covatta ed Enzo Iacchetti, “Le sorelle Materassi” con Lucia Poli, Milena Vukotic, Marilù Prati. Gli “Eventi” si dividono in “Smile” e “Musical”; in quest’ultimi, oltre a “Billy Elliot” c’è, in programma il 20 gennaio, “Vacanze romane” con Serena Autieri e Attilio Fontana. I primi, invece, vedranno protagonisti Teresa Mannino in “Sono nata il ventitrè” e Lillo e Greg. Fuori abbonamento, due operette: “La principessa Sissi” e “Cin-ci-là”. Infine, quattro spettacoli delle “Verdi young pomeridiane” e due delle “Verdi young matinée”.