Billie Eilish e Tones and I rivelazioni post-millennial

ROMA. In questo ultimo anno due giovani artiste, neanche ventenni, si sono prese la scena mondiale a colpi di primi posti in classifica e di passaggi in radio. Sono Billie Eilish, 18 anni, di Los Angeles, e Tones and I, un anno di più, australiana: una nuova generazione post-millennial che ha rivoluzionato il panorama musicale degli ultimi mesi. Billie Eilish, da poco eletta «Donna dell'anno» dalla bibbia della musica americana Billboard, ha bruciato tappe e conquistato la vetta delle classifiche mondiali. Vanta oltre 24 miliardi di stream nel mondo ed è la prima artista nata in questo millennio ad aver raggiunto la posizione numero 1 sia dei dischi che dei singoli, nonché la prima ad ottenere 6 nomination ai Grammy. È partita, invece, dall'Australia, alla conquista del mondo, Tones and I, all'anagrafe Toni Watson. È suo il tormentone «muffami, muffami» («move for me, move for me» verso della hit Dance Monkey) che impazza in radio, sua quella voce sottile e penetrante. Il brano è entrato in vetta alla classifica globale di Spotify e ha conquistato anche l'Italia dove è da settimane tra i primi posti della classifica ufficiale di vendita. —