“Breaking bad” trionfa agli Emmy Awards

LOS ANGELES. Trionfano “Breaking bad” e “Modern family” alla 66° edizione degli Emmy Awards, rispettivamente come miglior serie drammatica e migliore serie comica. Bryan Cranston, al suo quarto oscar della tv americana, ha conquistato il titolo di miglior attore protagonista nella per la sua performance nell’osannata “Breaking bad” mentre Julianna Margulies è stata incoronata miglior attrice in “The Good wife”.
“Fargo” ha vinto come migliore mini serie o telefilm. Scontate le vittorie di Julia Louis-Dreyfus e Jim Parsons, rispettivamente per “Veep” e “The big bang theory”. Come miglior film televisivo si è imposto “The normal hearth». La serata, al Nokia Theater di Los Angeles per la prima volta di lunedì dal 1976, è stata condotta dall’attore di “Saturday night live”, Seth Meyers. L’omaggio allo scomparso Robin Williams, indimenticabile alieno nella serie tv “Mork & Mindy”, è stato tributato dal collega e amico Billy Crystal mentre Julia Louis-Dreyfus è stata sorpresa da Bryan Cranston con un bacio mozzafiato in diretta mondiale prima che salisse sul palco per ritirare il premio.
Gli ammiratori del telefilm “Breaking bad”, vincitrice di due Golden Globe e svariati Emmy Award, possono tirare un sospiro di sollievo. Vince Gilligan, creatore della serie, ha infatti annunciato a sorpresa durante un'intervista esclusiva alla Cnn, che la saga andrà avanti almeno per una nuova stagione, la sesta: «Walter White non è morto, e nemmeno Breaking Bad».
Gilligan ha poi aggiunto: «L'abbiamo tenuto nascosto per mesi, ma ora può venir fuori. Sta arrivando la sesta stagione, e sarà epica ed in linea con le aspettative dei fan che hanno seguito lo show così fedelmente. Non potevo tirarmene fuori. Non si tratta di un tentativo di arraffare denaro o di imbastardire quello che è stato il bellissimo finale della quinta stagione. Ho investito così tanto di me stesso in questi personaggi che ho sempre avuto il sentore che ci sarei ritornato».
Le riprese dei nuovi episodi inizieranno nel gennaio 2015. Poi, i fan inizieranno ad aspettare.
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