Brividi di humour nero dalla Famiglia Addams di Elio e Geppi Cucciari

TRIESTE. Niente paura se minacciose nuvole nere e qualche pipistrello sorvoleranno il Politeama Rossetti in questi giorni: sul palcoscenico non incombe nulla d’inquietante, soltanto una valanga di divertimento, coreografie e buona musica. “La famiglia Addams” con protagonisti Elio e Geppi Cucciari debutta stasera allo Stabile, dover resterà in cartellone fino all’11 gennaio.
Lo spettacolo costruito sulle partiture di Andrew Lippa e sui testi di Marshall Brickman & Rick Elice, è divenuto presto un successo a Broadway, dove ha debuttato nel 2009. Cinque anni dopo nasce l’edizione italiana, e sembra proprio avere tutti gli ingredienti per replicare l’esito ottenuto negli States: se musiche e testi restano infatti gli originali, è preziosa la squadra creativa che si è impegnata nell’adattamento. Stefano Benni, con il suo fine umorismo ha firmato la traduzione e l’edizione del testo per i palcoscenici nazionali: materiale su cui ha poi lavorato con la consueta inventiva ed eclettismo Giorgio Gallione.
Ed il cast? È notevole, per numeri, simpatia e qualità: e punta su due nomi che coniugano professionalità a sense of humour, Elio (che sarà un raffinato Gomez) e Geppi Cucciari, che ammireremo nei panni della seducente Morticia. Accanto a loro un’interessante compagnia di interpreti e cantanti e un nugolo di ballerini, che in fantasiosi numeri di danza daranno vita ai “fantasmi degli antenati”.
La fortuna degli Addams nasce negli anni Trenta, quando Charles Addams pubblica per la prima volta alcune vignette dedicate a questa famiglia noir sul settimanale The New Yorker: da quel momento nessuno ha più saputo arginare la travolgente forza di Gomez e Morticia e dei loro “gotici” parenti. Si sono intrufolati nei generi più svariati: fumetti, serie televisive, film e naturalmente il musical.
In ogni forma però, si sono mantenuti fedelissimi alla loro essenza, proprio quella che ha decretato la loro fortuna nel tempo: costruire, dietro a una cortina singolare ed esilarante di umorismo nero, una satira di costume che si faceva beffe dei comportamenti ipocriti dell’America degli anni Trenta… e continua a bersagliare con la medesima efficacia falsità, debolezze e superficialità del mondo contemporaneo.
Il cast è completato da Pierpaolo Lopatriello (Zio Fester), Giulia Odetto (Mercoledì, figlia di Gomez e Morticia), Leonardo Garbetta, Emanuele Ghizzinardi, Giacomo Nasta (Pugsley, figlio di Gomez e Morticia), Paolo Avanzini (Lucas Beineke, il fidanzato di Mercoledì), Clara Maselli (Alice Beineke, madre di Lucas), Andrea Spina (Mal Beineke, padre di Lucas), Sergio Mancinelli (Nonna Addams) e Filippo Musenga (Lurch, il maggiordomo di casa Addams). Il corpo di ballo è composto da Chiara Barbagallo, Federica Basso, Gianluca Briganti, Luca Buttiglieri, Tiziana Fimiani, Luca Làconi, Camilla Lucchini, Giulia Patti, Daniele Romano, Nicola Trazzi.
Ha disegnato gli abiti di scena lo stilista Antonio Marras, che spesso si lascia affascinare dal mondo del teatro (nel 2007 aveva coinvolto lo Stabile regionale nella realizzazione della sua sfilata primavera-estate uomo ispirata a Pinocchio, cui parteciparono le marionette dei Piccoli di Podrecca).
“La famiglia Addams” va in scena fino a domenica 11 con un solo giorno di pausa, mercoledì 7 gennaio. Le repliche serali si tengono alle 20.30 (il 3, 5, 8, 9, 10 gennaio); le pomeridiane alle 16 sono invece in programma domenica 4, martedì 6 e domenica 11. I biglietti si possono acquistare nei punti vendita dello Stabile, nei consueti circuiti e dal sito www.ilrossetti.it. Info: tel. 040-3593511.
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