Colautti firma l’omaggio a Paolo Poli

TRIESTE Un tributo all’attore Paolo Poli, a poco più di un anno dalla sua scomparsa, in un evento in cui non s’intende imitare l’inimitabile, ma ricordare un grande uomo di palcoscenico. Oggi al Miela, nell’ambito di “Note in caffè”, andrà in scena lo spettacolo-concerto “Pardon, madame” con protagonista Alessio Colautti che alternerà l’interpretazione “en travesti”, come usava il grande attore fiorentino, a quella in abiti maschili.
L’accompagnamento musicale sarà affidato a Marco Ballaben al pianoforte e Andrejka Mozina al violoncello. L'appuntamento sarà proposto nella consueta doppia rappresentazione, alle 16 (con ancora pochi posti disponibili) e alle 18.30.
Di Poli Alessio Colautti è stato un grande ammiratore. «Sento questo evento come un omaggio doveroso. Ho visto Poli in scena per la prima volta da bambino, quando avrò avuto 6 o 7 anni. Complici le scenografie di Lele Buzzati, che sembravano illustrazioni di fiabe, sono subito rimasto ammaliato.
Da allora non mi sono perso nessun suo spettacolo sui palcoscenici triestini, seguendolo anche in giro per l’Italia. Poi - racconta ancora l’artista triestino - per una fortunata coincidenza della vita, un maestro quale è stato Poli è diventato anche uno di famiglia, sempre foriero di preziosi consigli del mestiere e di indimenticabili battute e aneddoti, legati anche alle stagioni teatrali condivise con Jole Silvani, la “nostra” attrice di origini triestine, che entrò a fare parte della sua compagnia alla fine degli anni Cinquanta».
«Lo spettacolo/concerto - conclude Colautti - prevede in scaletta canzoni classiche del repertorio di Poli, sempre ricche di pungente satira ed eleganti doppisensi, come “Sanzionami questo”, “Strofette sportive” e molte altre». I biglietti per “Pardon, madame” sono acquistabili alla biglietteria del Miela anche oggi, dalle 15. In occasione dell’evento verrà presentata al pubblico la prossima stagione di “Note in Caffè” (in autunno).
Intanto la stagione corrente di “Note in caffè” si avvia alla conclusione: il 30 aprile sarà in scena “Giochiamo al varieté”, mentre il 14 maggio sarà la volta di “Vive la France”, con Elena Vinci e Alessandra Padricello che insieme a Colautti renderanno omaggio a Edit Piaff e Charles Aznavour. Chiuderà la stagione, il 28 maggio, “L’alabarda nel mondo”, protagoniste le canzoni che hanno portato il nome di Trieste Oltreoceano.
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