Cuscunà racconta a Udine la partigiana Ondina Peteani

UDINE. A dieci anni dal debutto e giunto alla 195° replica, Teatro Contatto riporta a Udine, nell’anniversario della Liberazione, “É bello vivere liberi!” lo spettacolo che ha rivelato il talento di Marta Cuscunà all’attenzione nazionale. Si tratta del primo lavoro dell’artista monfalconese come attrice e autrice, ispirato alla staffetta partigiana Ondina Peteani, vincitore del premio Scenario per Ustica. Va in scena oggi alle 21 al Palamostre di Udine e al termine, Marta Cuscunà incontra il pubblico insieme alla presidente dell’Anpi "Città di Udine", Antonella Lestani, conduce Fabrizia Maggi del Css.
Ispirata al libro di Anna Di Gianantonio (“È bello vivere liberi. Ondina Peteani. Una vita tra lotta partigiana, deportazione ed impegno sociale”), la creazione di Cuscunà ripercorre la biografia di una ragazza di Ronchi dei Legionari, Ondina Peteani, prima staffetta partigiana d’Italia, sopravvissuta ad Auschwitz. Giovane, piena di speranza e animata da un irrefrenabile bisogno di libertà, Ondina è diventata scintilla di uno spettacolo civile “per un’attrice, 5 burattini e un pupazzo”. —
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