Roberto Vecchioni tra il silenzio e il tuono arriva al teatro Rossetti di Trieste

La tappa regionale dell’ultimo tour intitolato come il libro pubblicato da Einaudi, a partire dall’album “Infinito”

Annalisa Perini
Il cantautore Roberto Vecchioni
Il cantautore Roberto Vecchioni

 

Era il 1971 e Roberto Vecchioni incideva “Luci a San Siro”, una delle canzoni più significative non soltanto della sua carriera, ma di tutta la musica d’autore italiana. Sono passati più di cinquant’anni da quando, ventottenne (è nato a Milano, da genitori napoletani, il 25 giugno 1943) in quel testo capace di emozionare oggi quanto e forse ancora più di allora, voleva indietro la sua 600, simbolo di un amore e di una giovinezza passata.

Una giovinezza, in qualche modo corrente e senza età, che però il cantautore, scrittore e professore, se questa significa saper conservare uno sguardo vivace sul presente e sul domani, sembra non aver mai smesso di portarsi dentro, in accordo con la sua maturità, umana e artistica. Una sua contagiosa energia emerge, così naturale, contagiosa, diretta, sempre, mentre è alla guida sicura delle sue canzoni, scritte e anche interpretate da inconfondibile poeta, tanto da diventare ciascuna, evocando atmosfere e piani di lettura, e nella pienezza di ogni parola e di ogni pausa, un racconto, uno spettacolo.

Vecchioni, questa sera, 5 maggio, alle 21, sarà al Politeama Rossetti di Trieste, nella tappa regionale del suo viaggio live “Tra il silenzio e il tuono tour”. L’evento è organizzato da Zenit srl e Ventidieci, in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, PromoTurismoFVG e il Teatro Stabile Regionale.

Il progetto live prende il nome dal suo più recente romanzo, pubblicato da Einaudi a febbraio e in vetta nella classifica della narrativa italiana. E il concerto al Rossetti nella prima parte sarà dedicato ai brani dell’ultimo album, “L’infinito”, del 2018, per poi lasciare spazio ad alcuni classici del repertorio del cantautore, in una narrazione che unisce musica, parola e immagine. Sul palco Vecchioni sarà accompagnato dalla “band storica”, costituita da Lucio Fabbri (pianoforte e violino), Massimo Germini (chitarra acustica), Antonio Petruzzelli (basso) e Roberto Gualdi (batteria).

Nella sua lunga carriera ha pubblicato 38 album, da “Parabola” del 1971 fino appunto a “L’infinito”, certificato Disco d’Oro nonostante la scelta, in controtendenza, di rinunciare alle piattaforme streaming e download per veicolare la sua musica solo attraverso i supporti tradizionali. Vecchioni ha venduto otto milioni di dischi, unendo le generazioni anche altri con brani senza tempo come “Samarcanda”, del 1977, ballata grottesca, favola tragica che, insieme, va a celarsi e svelarsi in un ritmo e un ritornello orecchiabili.

Dirompente e al contempo accogliente è la profondità di testi personali e universali come “Ho conosciuto il dolore”, quello da prendere “a colpi di canzoni e parole, per farlo tremare, impallidire e tornare nell’angolo”, del 2013. E’ l’unico artista ad aver vinto il Premio Tenco, nel 1983, il Festivalbar, nel 1992 con la canzone “Voglio una donna” e il Festival di Sanremo e il Premio Mia Martini della critica, nel 2011 con “Chiamami ancora amore”. Nel 2024 ha partecipato alla 74esima edizione del Festival, nella serata delle cover in duetto con Alfa, con un altro suo brano iconico, “Sogna, ragazzo sogna”.

Laureatosi nel 1968 in lettere antiche all’Università Cattolica di Milano, nella quale è rimasto per due anni come assistente di Storia delle religioni, per molti anni è stato professore di greco e latino e attualmente è docente all’Università IULM di Milano dove tiene il corso “Forme della Contemporaneità dell’Antico”. Autore di saggi e recensioni letterarie, per Einaudi ha pubblicato anche i libri “Il mercante di luce” (2015), “La vita che si ama” (2016) e “Lezioni di volo e di atterraggio” (2020).

È ospite fisso, con una sua rubrica, a La7 nel programma “In altre parole” condotto da Massimo Gramellini.

I biglietti per l’evento del “Tra il silenzio e il tuono tour” sono ancora in vendita sul circuito Ticketone e al Politeama Rossetti. Info su www.azalea.it.

Argomenti:spettacoli

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