Dalla Trieste eclettica a quella del Ventennio

A spasso tra i meandri artistici della città o fra sentieri verdi dell’entroterra. Qualsiasi sia la mappa, l’importante è camminare e magari conoscere, tema che prova a reggere il cartellone targato...

TRIESTE A spasso tra i meandri artistici della città o fra sentieri verdi dell’entroterra. Qualsiasi sia la mappa, l’importante è camminare e magari conoscere, tema che prova a reggere il cartellone targato Acli Trieste e strutturato in due diverse iniziative denominate “Camminate a Trieste con lo storico dell’arte” e “Camminate nel verde a tappe con accompagnatore”. Il piano a carattere artistico, già avviato lo scorso marzo, approda alla sua seconda escursione urbana oggi, giovedì 12 aprile, sotto il segno di “Trieste eclettica”, viaggio disegnato dalla fontana di viale XX Settembre (quella di largo Bonifacio) alla volta delle architetture del Berlam, lambendo siti come Casa Marin, Casa Berlam, la sinagoga e Casa de Leitemburg.

Si parte alle 16, appunto dall’inizio di viale XX Settembre, e sempre sotto la “scorta” di Luca Loik, docente di Storia dell’arte all’Istituto Nordio di Trieste. Naturalmente, sono passeggiate adatte a tutti e finalizzate a conoscere al meglio i tesori della nostra città grazie ai rimandi storici e letterari che accompagnano le camminate arricchite da letture letterarie per favorire la comprensione del periodo storico-artistico. Le passeggiate in chiave storico-artistica tra gli angoli di Trieste proseguiranno ancora per due appuntamenti. Il prossimo è datato per la giornata di giovedì 26 aprile e propone uno spaccato della “Trieste Liberty”, escursione che parte anche questa volta all’ora canonica delle 16 da piazza Oberdan, zona palazzo della Regione, e si snoda poi alla scoperta delle produzioni firmate dagli architetti triestini Fonda, Mosca e Zaninovic.

Ultimo scalo giovedì 27 maggio con l’omaggio alla “Trieste del Ventennio”, passeggiata che parte dalle 16 - da piazza Oberdan - e percorre i tratti urbani architettonici sul tema siti sino al Mercato coperto, attraversando via Torrente, oggi altrimenti nota come via Carducci. Le passeggiate dal sapore artistico hanno un costo, quello di 10 euro, senza contare l’obbligo dell’iscrizione alla sede Acli di Trieste, passaggio anch’esso di dieci euro, sottoscrivibile sul campo.

Aprile è anche il mese delle altre tipologie di passeggiate, quelle magari in mezzo alla natura, progetto questa volta gratuito che l’Acli propone appena però quest’autunno. Si tratta di gite anche in questo caso prive di tratti impervi, alla portata di tutti, disegnate su abbordabili percorsi. E allora ecco il programma, anche se con un po’ di anticipo: mercoledì 3 ottobre il progetto indica il tratto da Bagnoli a Trieste mentre il 17 ottobre, anch’esso un mercoledì, la gita a piedi è formulata da Miramare ad Aurisina.

Per iscrizioni e ulteriori informazioni intanto sulle “Camminate a Trieste con lo storico dell’arte” è attiva la segreteria Acli di via San Francesco 4/1 (con orario dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, dal lunedì al venerdì), l’indirizzo di posta elettronica trieste@acli.it e i numeri di telefono 040-370408-622 e il cellulare 3397731201.
 

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