“Don Chisciotte” col Balletto di Sofia

UDINE. Un gioiello risplendente della danza, reso ancor più luminoso da una compagnia che ha fatto della grande tradizione del balletto russo e bulgaro la propria cifra distintiva: rivive sul palcoscenico del Teatro Nuovo di Udine domenica, con inizio alle 18, il balletto “Don Chisciotte” su musica di Léon Minkus, con le sue vivaci atmosfere spagnoleggianti e la romantica storia d’amore fra la bella Kitri e il giovane barbiere Basilio, che si intreccia agli episodi più celebri del capolavoro di Cervantes.
Di chiara impronta classica la coreografia che ripropone al pubblico, nel revival curato da Vakhtang Chabukiani nel 1900, la versione originaria di Marius Petipa e Alexander Gorsky. Lo splendido pas de deux durante la scena festosa del matrimonio fra i due giovani innamorati, è uno dei più rappresentati nei gala di danza di tutti i tempi, a testimonianza del fascino immortale del Don Chisciotte: un capolavoro affidato alla bravura e alla precisione tecnica del Balletto Nazionale dell’Opera di Sofia, formato dai più preparati artisti provenienti dalle migliori compagnie internazionali.
Il Balletto Nazionale dell’Opera di Sofia è alla soglia del suo ottavo decennio. Il primo spettacolo di balletto professionale bulgaro, Coppelia di Atanas Petrov, fu presentato il 22 febbraio 1928. Negli anni, il Balletto Nazionale è cresciuto a livelli artistici di primissimo ordine.
Sin dalla sua nascita, ha sintetizzato nelle sue ricerche la grande scuola classica russa e la libera ed espressiva danza tedesca, attraverso le riletture in chiave moderna del folclore bulgaro da parte di Maria Dimova. Dopo il 1945 l'influsso della scuola classica russa si è rafforzato contribuendo a portare il balletto bulgaro ad altissimi livelli.
Nel repertorio ricchissimo del Balletto Nazionale si inscrivono, tra gli altri, i nomi di capolavori quali Romeo e Giulietta nella versione di Oleg Vinogradov, Il Fiore di Pietra e Lo Schiaccianoci di Yuriy Grigorovich, Boomerang di Boris Eifman, Suite in bianco di Serge Lifar, La Cenerentola e La sinfonia incompiuta di Peter van Dijk), La péri di Georges Scribine, Zorba il Greco di Lorca Massine), a cui si aggiungono gli allestimenti sperimentali di Boryana Sechanova, Donvena Pandurski, Hikmed Mehmedov. I ballerini del Balletto Nazionale sono allievi della Scuola nazionale di danza a Sofia, e delle scuole accademiche russe a Mosca e a San Pietroburgo.
La biglietteria del Teatro è aperta dalle 16 alle 19 (domenica dalle 16.30).
L’acquisto dei biglietti è possibile anche online su www.teatroudine.it e www.vivaticket.it e nei punti vivaticket. Per info: tel. 0432–248418 e biglietteria@teatroudine.it.
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