Ettore Bassi e Simona Cavallari un amore logorato dal dubbio

Martedì al Verdi di Gorizia in scena la piéce di Zeller Un drammaturgo muore in un incidente e lascia un copione e molti sospetti



Il drammaturgo Pierre muore in un incidente d’auto. La vedova, nel riordinarne le carte, scopre gli appunti presi per la stesura di un lavoro teatrale che tratta di un uomo sposato, ma innamorato di una giovane attrice.

Il dubbio (si tratta di finzione o un’autobiografia?) è alla base di “Mi amavi ancora…”, di scena martedì alle 20.45, al teatro Verdi di Gorizia. Protagonisti dello spettacolo, diretti da Stefano Artissunch, sono Ettore Bassi e Simona Cavallari. Il testo, invece, porta la firma di Florian Zeller, parigino, classe 1979.

«Il soggetto è molto semplice ma propone una serie di sviluppi che diventano via via più intrecciati tra di loro e più maniacalmente inseguiti - afferma Ettore Bassi, che in regione è giunto anche poco fa con un altro spettacolo “L’attimo fuggente” -. L’intento dell’autore è di portare lo spettatore in un labirinto crescente di incertezze e di domande, che è poi il labirinto che percorre la protagonista. Questo per raccontare che la risposta non risiede mai nel fatto specifico. Non conta cosa sia successo, cosa sia stato commesso, ma conta domandarsi: quanto è giusto e sensato rincorrere dei fantasmi che ci fanno paura, di fronte a qualcosa che non ci può dare alcuna risposta? Il bello del teatro oltre a porre spunti e riflessioni, è che porta una speranza, quella di vedere come simili paure non riguardano uno solo, ma sono universali».

Anne, ovviamente, si convince che il testo trovato tra le carte del marito narri la sua infedeltà. Così va alla ricerca della sua antagonista, frugando tra i ricordi e interpellando Daniel, il miglior amico di Pierre, forse segretamente innamorato di lei. Nonostante Daniel cerchi di rassicurarla, non ci riesce fino in fondo e la ricerca della donna continua attraverso i contatti che Anne finisce per avere con Laura Dame, citata nelle note del lavoro teatrale del marito. È stata lei la sua amante? —

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