Gianna Nannini a Villa Manin: «Riabbraccio il mio pubblico»
Il tour della cantante fa tappa in Friuli Venezia Giulia: «Con me ci sarà una band pazzesca»

«Sono felice di riabbracciare il mio pubblico, lo stesso che, nonostante mi segua da sempre, sa regalarmi ogni sera frequenze e stati d’animo diversi»: il “Sei nell’anima – Festival European Leg 2025” di Gianna Nannini fa tappa oggi, 6 luglio, alle 21.30 a Villa Manin di Codroipo.
Il tour si aggiunge al grande mosaico del progetto “Sei nell’anima” che ha dato il titolo anche all’album omonimo pubblicato l’anno scorso per Columbia Records/Sony Music Italy e il film su Netflix.
Artista tra le più significative del rock italiano, con la sua voce graffiante Gianna riesce a disegnare sonorità potenti e ballate romantiche. «Con me ci sarà una band pazzesca – anticipa la rocker toscana – di base la stessa formazione del tour indoor, solo che ora alla batteria al posto di Simon Phillips c’è Thomas Lang, che suona con me da più di vent’anni. Poi c’è Davide Tagliapietra, il nostro “band leader” alle chitarre e alla direzione musicale e un chitarrista nuovo, Patrick Murdoch, un grandissimo esperto di blues. È anche grazie al suo ingresso che ho deciso di dedicare una parte dello show a quello che ho chiamato “triangolo del blues” che rappresenta per me un abbraccio col pubblico».
L’arrivo di Murdoch ha fortemente ispirato la fitta scaletta dello show, a cui si aggiungerà il momento speciale del “triangolo del blues,” un’occasione di intimità musicale che attraversa i diversi repertori toccati dalla Nannini durante la sua carriera, dai brani scritti durante gli anni in America fino alle tracce tratte dall’ultimo album “Sei nell’anima”, insieme ad alcune anticipazioni inedite.
Da sottolineare la presenza nella formazione live del monfalconese Christian “Noochie” Rigano che collabora con lei fin dal 2009, dai tempi del tour “Giannadream”, e durante la pandemia l’aveva accompagnata nei concerti in duo «ha l’energia di una ragazzina, è genuina, forte, vulcanica», dice il musicista nato a Gorizia nel ’75 e collaboratore storico di Elisa, Tiziano Ferro, Jovanotti. Oltre a Rigano, che suona il pianoforte ed è considerato un autentico fuoriclasse delle tastiere e dei synth digitali, il gruppo si completa con Francis Hylton al basso, Isabella Casucci e Sofia Gaudenzio ai cori.
«Sul palco – dichiara la cantante – entro in un viaggio che parte dall’inizio e arriva alla fine, senza interruzioni. Non mi accorgo dell’onda che si crea: il pubblico dà, tu dai, e si crea un continuo scambio su cui surfare attraverso la voce. Entro nella canzone. È pura trance, uno stato di coscienza in cui la musica ti solleva. Ogni giorno è diverso, e io vibro col pubblico. Questo è quello che sento».
«Nella scaletta del live – prosegue – ci sarà anche il nuovo singolo “Panorama” disponibile da maggio in radio e su tutte le piattaforme digitali. La creazione di questo brano è stata un’esperienza unica, è nato in pochissimo tempo, non mi era mai successo. Grazie alla sinergia creativa con Pacifico, Raige, Francesco “Katoo” Catitti e la produzione di Canova abbiamo iniziato a lavorare su un piccolo riff di pianoforte e poi, frase dopo frase, in sole due ore è nata “Panorama”. Una canzone adatta per l’estate, quell’estate che ti cambia e ti porta via da tutti quelli che sono i pensieri negativi, la routine di tutti i giorni, spingendoti a lasciarti andare a quello che succede, a vivere il momento».
Ancora disponibili i biglietti per il concerto a Villa Manin, unica data in Friuli Venezia Giulia. L’apertura della biglietteria è alle 18.30, mentre le porte aprono alle 19. —
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