Gli Straduri Killa secondi a “Italia’s got Talent”

Comunque vada sarà un successo, un’esperienza memorabile per quattro bambini di grande talento. È stato questo il pensiero di molti, tra genitori, fan e amici della giovanissima crew Straduri Killa, i ballerini triestini approdati alla finale di “Italia’s got Talent”. E così è stato. La formazione, guidata dal maestro Manuel Svetina, ha conquistato il secondo posto nella serata conclusiva del programma, in onda giovedì su Sky.
A vincere l’edizione 2015 l’illusionista Simone Al Ani, davanti a giurati, pubblico e all’inventore del format “Italia’s got Talent” e “X Factor” Simon Cowell. A casa tanti telespettatori hanno sostenuto i triestini, a colpi di voti, una valanga di preferenze che ha premiato la grinta dimostrata sul palco.
Grande emozione per tutti nei minuti finali, quando gli Straduri erano tra i tre più votati in assoluto. Poi il verdetto, la delusione di aver sfiorato il trionfo, unita però alla gioia e alla consapevolezza di aver vissuto un’avventura unica.
«Non separatevi mai, continuate così – avevano detto i giudici in una puntata passata – di strada ne avete tanta davanti e siete fortissimi». E gli Straduri sono già diventati piccole star, acclamate dal web e sui social network, con centinaia di messaggi di affetto e complimenti dopo il risultato ottenuto.
Ora si torna a casa, nella palestra “Alister Dance All” Star, alla “California” di via Bellosguardo a Trieste, pronti di nuovo ad allenamenti e a quel divertimento che è stato il vero motore dell’entusiasmo portato sul palco.
Chi vorrà vedere e applaudire dal vivo gli Straduri Killa potrà farlo il 21 giugno, al Teatro Bobbio, dove si terrà il saggio finale della scuola.
Grande soddisfazione espressa dal maestro dei ragazzi, Manuel Svetina, che nella scuola “coltiva” ballerini di talento.
Micol Brusaferro
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