“Gomorra” va alla conquista dell’America

Lo spietato Don Pietro Savastano e la temibile Donna Imma, Ciro bello e dannato e Genny che da debole e schiacciato dalla famiglia diviene boss efferato e senza scrupoli. L'oscuro intreccio tra...

Lo spietato Don Pietro Savastano e la temibile Donna Imma, Ciro bello e dannato e Genny che da debole e schiacciato dalla famiglia diviene boss efferato e senza scrupoli. L'oscuro intreccio tra illegalità e desiderio esasperato di potere, tra atroci delitti e storie di mancato riscatto creato da Roberto Saviano sbarca alla conquista degli Usa. “Gomorra”, la serie prodotta da Sky Atlantic e venduta in oltre 150 paesi, arriva il 24 settembre su Sundance Tv.

E “The Hollywood Reporter” già la celebra con un lungo articolo: «Gomorra - scrive Tim Goodman - è oscuro, sia nel tono che nel modo in cui è girato, e richiede concentrazione sui sottotitoli ma è anche incredibilmente affascinante e vale lo sforzo di vedere come l'Italia si fa avanti per dimostrare che l'America non ha l'esclusiva sulle serie drammatiche di qualità».

Insomma, le vicende di sangue e camorra che dalla Campania si estendono a Roma, e poi al Nord e infine in Sudamerica, interpretate tra gli altri da Fortunato Cerlino, Marco D'Amore, Maria Pia Calzone, Salvatore Esposito e Marco Palvetti con la regia di Stefano Sollima, sono attese con ansia anche oltre oceano. E pur sottolineando che «sotto molti punti di vista “Gomorra” rende omaggio al meglio della tivù americana, in particolare a “The wire”», il giornale riconosce la sua originalità.

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