Il Cammino di Santiago diventa un fumetto dove il cielo si fa buio

Il graphic novel di Giovanni Pota “Inni alle stelle” si presenta oggi alla Mediateca della Cappella Underground

la recensione



Può un posto mistico e amatissimo non solo dai pellegrini come il Cammino di Santiago diventare il protagonista di una storia fantastica a fumetti? La risposta è sì se a elaborare la vicenda è un artista sensibile e visionario. Giopota, al secolo Giovanni Pota, disegnatore casertano che vive e lavora a Bologna, ci è riuscito con il graphic novel “Inni alle stelle” (Bao Publishing, pagg. 240, euro 20) che l’autore presenta oggi alle 18.15 alla mediateca della Cappella Underground in via Roma 19, spazio in cui è allestita anche una mostra con una selezione delle tavole del fumetto. L’eroe di questa avventura disegnata è Inni, un giovane intraprendente e sognatore, amante del viaggio, che vive in un regno antico e fantastico. I doveri della sua famiglia, numerosa e importante, sono soffocanti: un lavoro imposto, la promessa di matrimonio con una ragazza che forse non è quella giusta, il giudizio di coloro che vivono intorno a lui.

Inni è affascinato dalle stelle cadenti e per scoprire cosa c’è nel mondo l’unica possibilità è partire e seguire la via che dai Pirenei porta alla Galizia, un tratto del Cammino di Santiago. Ma non c’è persona sana di mente che andrebbe verso una terra dove, per proteggere il leggendario tesoro del Santo, si sta propagando una guerra odiosa. Se le stelle indicano la strada da seguire, qui le cose si complicano perché per un oscuro sortilegio le stelle cominciano a cadere con una frequenza inspiegabile. E mentre il cielo si fa sempre più buio, Inni deve scegliere da quali luci farsi guidare in questa avventura. Il lettore si lascia accompagnare volentieri in un viaggio in cui il desiderio per l’ignoto e la meraviglia la fanno da padrone. I colori luminosi e intensi e il tratto morbido dei personaggi preparano lo sguardo a una visione fiabesca ma al di là dell’aspetto estetico il libro vuole parlare delle aspettative che gli altri tendono a costruirci addosso e l’immedesimazione che il lettore prova per Inni è immediata. Giopota, reduce dall’albo “Un anno senza te” realizzato a quattro mani con Luca Vanzella che ne ha scritto il testo, esordisce come autore di immagini e testi con questo graphic novel.

«Essere l’autore unico di una storia a fumetti - racconta Giopota - è sempre stato il mio più grande desiderio. Dopo il lavoro fatto con Vanzella sentivo che era giunto il momento di dedicarmi ad un progetto soltanto mio. Ho scelto di farlo con un viaggio fantastico in cui il protagonista si lancia alla ricerca di un tesoro nella Spagna al tempo della Reconquista. Ma questa storia si basa sul mio vissuto e, tra le righe, racconta anche cosa mi ha portato a fare la scelta di diventare un fumettista». Il peso delle aspettative che ciascuno vede gravare su di sé è la chiave del successo di questo libro: «Un tema che credevo fosse difficile da comprendere e invece i lettori stanno empatizzando molto con questo aspetto». Giopota espone nella mediateca della Cappella Underground molte tavole di “Inni alle stelle”. «Oltre a quelle più rappresentative - continua l’autore - ho scelto le tavole che mi piacevano di più, anche a costo di fare un po’di spoiler a chi non avesse letto il libro».

Il libro sonda con delicatezza poetica l’animo del protagonista Inni e indica l’importanza del viaggio per scoprire ciò che ancora non si conosce degli altri e di se stessi, motivo per cui la lettura ci sembra particolarmente indicata per un pubblico giovane. L’esperienza in questo campo l’autore l’ha acquisita negli ultimi anni illustrando diversi libri per la casa editrice triestina Edizioni EL e si dichiara orgoglioso di collaborare con una realtà che «fa libri per ragazzi trattando temi importanti come avvenimenti storici e politici, diritti civili e battaglie contro le mafie».

Giopota ha esordito nel 2014 con la raccolta di racconti brevi intitolata “I fuochi della sera” (Renbooks) e disegna per diversi editori specializzati in volumi per l’infanzia e per realtà editoriali indipendenti. —

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