Il film sul gioielliere Torregiani, ucciso dai Pac di Battisti

Al Visionario di Udine solo per tre giorni, da oggi a mercoledì, alle 15.30 e 19.30, “Ero in guerra ma non lo sapevo”, film di Fabio Resinaro ispirato all’omicidio del gioielliere Pierluigi Torregiani, famoso caso di cronaca nera che si intrecciò con il terrorismo degli anni di piombo, e che prende spunto dal libro del figlio Alberto, rimasto gravemente ferito durante l'agguato in cui morì il padre. Torregiani, un gioielliere che si è fatto da sé, subisce un tentativo di rapina in cui muore un giovane bandito. Non è stato lui a sparare, ma molti giornali lo accusano di essere un “giustiziere borghese”. La tensione politica dell’epoca lo rende un obiettivo perfetto per i Pac, gruppo di terroristi guidato da Cesare Battisti, che individuano in lui un colpevole da punire. Il film racconta un uomo che, sotto attacco suo malgrado, vive una profonda crisi famigliare che si “ricompone” solo dopo la sua morte, avvenuta per mano di sedicenti rivoluzionari.

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