Il funambolico Bollani al piano per i bimbi disabili

Venerdì alle 21 al Teatro Verdi di Gorizia, il maestro Stefano Bollani si esibirà pro bono nel suo “Piano Solo” per il Progetto LAM! con l’obiettivo di sostenere la ricerca sul ruolo del gioco nello sviluppo del bambino e, al tempo stesso, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dell’inclusione della disabilità infantile. I biglietti, già disponibili online sul circuito Vivaticket, dallo scorso 23 aprile sono acquistabili anche al botteghino del teatro goriziano.
Bollani, pianista jazz di fama internazionale ma anche uomo di teatro e spettacolo, saprà prendere per mano ogni spettatore e portarlo accanto a sé in un concerto che è musica, ma anche sentimento e divertimento. Nella sua esibizione in “Piano Solo” non chiedetegli cosa farà: Stefano Bollani non lo sa, almeno finché non appoggia le sue dita sui tasti e inizia a ripercorrere il suo io, la sua memoria, i suoi sentimenti. “Piano Solo” è a ogni modo un viaggio nella sua musica interiore, nelle emozioni di questo strabiliante artista della tastiera: si passerà dal Brasile alla canzone degli anni Quaranta, fino ad arrivare agli sperticati bis delle richieste del pubblico.
Unica tappa in Friuli Venezia Giulia prima dell’estate, il concerto goriziano è organizzato dalle due “anime” del progetto LAM!, ovvero la parte non profit, associazione Incastri, in collaborazione con quella imprenditoriale, Look at Me srl. Tra i partner dell’evento anche la Cooperativa sociale Itaca e FAB-Faber Academy Box, l’incubatore d’innovazione sociale sul cui modello si era basato il bando Fvg Labor da cui era nata la start up LAM. E poi Graphistudio, Provincia di Gorizia e altre importanti realtà del territorio che sostengono l’evento per la realizzazione di un sogno: fornire a tutti i bambini inclusi quelli con disabilità l’opportunità di giocare insieme con strumenti studiati per favorire la loro crescita. I proventi del concerto saranno interamente devoluti al sostegno della ricerca.
«Quando siamo piccoli, ci viene insegnato a distogliere lo sguardo da tutto ciò che è diverso da noi, inclusa la disabilità. Noi vogliamo ribaltare questo paradigma – spiega Anna Devecchi, presidente dell’associazione Incastri e socio fondatore di Look at Me – e dire: “Guardami! Le mie esigenze sono le tue!”. Da qui deriva il nome del progetto. In questo senso il gioco è fondamentale, proprio come primo momento di apprendimento e apertura verso l’esterno».
Riconoscendosi nella filosofia che guida il progetto LAM!, cliniche di rilievo nazionale nell’ambito della neuropsichiatria infantile hanno avviato una ricerca per definire il ruolo del gioco nello sviluppo del bambino, con particolare attenzione alle necessità dei piccoli disabili, a partire dalle caratteristiche dei giocattoli da proporre per arrivare fino alle modalità di interazione. I proventi del concerto di Stefano Bollani, pertanto, saranno interamente devoluti al sostegno della ricerca portata avanti dall’Irccss Stella Maris di Pisa attraverso lo Smile Lab, l’Irccss Mondino di Pavia e l’Unità di Neuropsichiatria Infantile del Policlinico Gemelli di Roma.
L’appuntamento di venerdì sarà una preziosa occasione di incontro non solo per chi si riconosce nei valori promossi dal progetto, ma anche per tutti gli amanti della musica di alto livello. L’evento gode del patrocinio della Consulta Disabili Friuli Venezia Giulia e del Comune di Gorizia. (a.t.)
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