Il maestro Manzi e i reportage Si aprono gli archivi Rai

Non è mai troppo tardi per ritrovare volti, fatti e personaggi che hanno fatto la storia del nostro tempo. Incluso il maestro Alberto Manzi, naturalmente: a Link festival sarà possibile rivederlo in una puntata del lontano febbraio ’61, quando si prodigava per alfabetizzare l’Italia del boom. Se l’edizione 2018 di Link apre un osservatorio sull’odierna “questione Italia”, nell’area Teche della Fincantieri Newsroom ci sarà l’amarcord del buon tempo andato. La selezione dal catalogo multimediale di Rai Teche spazierà dall’informazione, con i grandi reportage di Sergio Zavoli, Furio Colombo e di Enzo Biagi, ai filmati socio-economici, con la full immersion nelle agorà televisive che hanno via via fotografato il Bel Paese: da Samarcanda a Tempo Reale, a Il rosso e il nero.
Nell’area tv il pubblico troverà anche i bei filmati messi a disposizione dagli archivi della sede Rai Friuli Venezia Giulia: materiali multiculturali e multilingue, che hanno offerto strumenti di dialogo e integrazione a un territorio di confine. «Ci saranno contributi che raccontano storia, arte, musica, bellezze naturali del Friuli Venezia Giulia - spiega il direttore, Guido Corso –. L’ingresso della Slovenia nell’Unione Europea, la Seconda Guerra Mondiale con interviste inedite su episodi avventurosi di quest’area d’Europa, i focus sui tesori storici custoditi nel golfo, testimoniano come la sede Rai sia non solo testimone, ma spesso stimolo e protagonista del mondo culturale della regione, con un occhio attento alla Slovenia e all’area centroeuropea. Le soddisfazioni, numerose, sono state accompagnate da momenti tragici, come la morte di Marco Luchetta, Sasha Ota e Dario D’Angelo, inviati di guerra a Mostar nel ’94. Con il loro ricordo, proprio a Link, si chiude il cerchio del “buon giornalismo” che è comune denominatore al programma del festival».
Tante le dirette Rai: quelle delle testate giornalistiche, innanzitutto, con i collegamenti di Rai News 24 e della TGr Fvg nei notiziari delle 14 e delle 19.30. E poi le dirette su Radio1 regionale sabato dalle 11.30 alle 12.30 a cura di Gioia Meloni, e, sempre sabato, la messa in onda da Trieste dello storico programma sportivo “Tutto il calcio minuto per minuto”, su Radio1 Rai dalle 14.50 per la voce di Filippo Corsini.
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