Il violoncello piccolo protagonista a Pordenone con Brunello e Carmignola

PORDENONE. Oggi, alle 20.30, il Teatro Verdi di Pordenone accoglierà un concerto unico che vedrà protagonista il violoncello piccolo, strumento prediletto dal compositore Johann Sebastian Bach, la cui musica sarà eseguita accanto a quella di Antonio Vivaldi grazie all’incontro di due interpreti straordinari: il violinista Giuliano Carmignola e il violoncellista Mario Brunello (foto Stefano Calcaterra), accompagnati per l’occasione dall’Accademia dell’Annunciata diretta da Riccardo Doni.

A partire dal titolo Sonar in ottava, il concerto accosta per la prima volta il suono del violino a quello del violoncello piccolo, l’inseparabile strumento di Bach il cui suono offre oggi la possibilità di riscoprire la musica del compositore tedesco da un inedito punto di osservazione. Leggermente più piccolo rispetto al violoncello tradizionale, questo rarissimo strumento risuona infatti otto note più in basso rispetto al violino, un’ottava per l’appunto. Sostituito al secondo violino, il violoncello piccolo consente una maggiore incisività dell’intreccio musicale, nonché una rinnovata profondità suscitata dall’intesa timbrica assicurata dai due strumenti.

Nasce così l’idea di reinterpretare il repertorio per due violini di Bach e Vivaldi, tessendo una sottile trama tra il barocco italiano e quello tedesco. Oltre ai concerti BWV 1043 e 1060 di Bach, i Concerti RV 116, 508 e la Sinfonia RV 125 di Vivaldi, il concerto prevede la Sonata in do minore per archi e basso continuo di Gottlieb Goldberg, il più amato discepolo di Bach. All’interno del programma sarà presentato in esclusiva il testo che accompagna il cd di imminente pubblicazione per l'etichetta discografica Arcana, firmato da Cesare Fertonani.

Info: tel. 0434 -247624, dalle 16 alle 19. www.comunalegiuseppeverdi.it —

Riproduzione riservata © Il Piccolo