Its chiude fra tradizione e futuro con i nuovi talenti del fashion

TRIESTE. «Il passato, il presente e soprattutto il futuro di Its sono tutti i finalisti della Its forest già germinati o ancora da sbocciare». Con queste parole Barbara Franchin fa il punto sulla quindicesima edizione di Its, il talent scouting internazionale, che ha reso Trieste la base di una città utopica della moda fino a sabato sera con il fashion show e la proclamazione dei vincitori del contest.

Nuova Zelanda, Italia, Slovenia, Inghilterra, Kazakistan, Germania, Sud Corea, Danimarca sono i paesi di provenienza dei dieci vincitori su 38 finalisti, che si sono aggiudicati undici premi del valore totale di quasi 100mila euro. Una sfilata che quest'anno la grande passione e l'amore per il progetto ormai della sua vita, ha visto, in una presentazione autocondotta, la stessa Barbara Franchin, affiancata a sorpresa da uno dei veterani dello staff dell'agenzia Eve, il regista e coreografo Corrado Canulli.

Per lei rossetto rosso grintoso in contrasto con una tunica bianca luminosa, quasi angelica, con decori scuri, leggins e scarpe con tacco neri e un'acconciatura preraffaellita, che con la sua chioma rossa e la carnagione cipria ricordava un po' i soggetti del pittore Alma Tadema. Per lui semplice maglia nera e pantalone chiarissimo. Tra di loro hanno scherzato, si sono presi in giro, hanno creato un po' di suspense in alcuni momenti, fingendo di dimenticare i nomi da proclamare.

Nessun impasse, tutto è andato liscio. Mentre i modelli sfoggiavano rapidamente indossando da maschere della tradizione taiwanese, rivisitate, a vestiti matelassé, intensi effetti sonori facevano vibrare le scritte che raccontavano la sfilata. Attorno grandi scenografie luminose spiegavano il leit motiv delle collezioni. Ammirato, il pubblico applaudiva, quest'anno molto sobrio nell'abbigliamento, quasi nessuna esagerazione, salvo qualche cappello arancione en pendant con la giacca e alcune scarpe borchiate, ma nulla di tale.

Tra le presenze istituzionali, la Regione con gli assessori alla Cultura e alle Finanze Gianni Torrenti e Francesco Peroni, il Comune con gli assessori Carlo Grilli, Maurizio Bucci e Giorgio Rossi, il senatore Francesco Russo, e il mondo universitario con il rettore Maurizio Fermeglia e Mauro Giacca. Tra i vip del fashion system, ovviamente Renzo Rosso, che ha definito Its il ragazzo quindicenne più affascinante di Trieste. Sciolta l'emozione, rimaneva la notte da spendere: la patrona della serata, Franchin, si è lasciata andare, assieme agli altri, in un ballo sfrenato al chiaro di luna.