La Crus a Pordenone “Mentre le ombre si allungano” dopo vent’anni in scena

PORDENONE. Torna in scena lo spettacolo simbolo dell’avanguardismo dei La Crus, “Mentre le ombre si allungano. Appunti scenici per voci, suoni e immagini”. La storica band milanese si riunisce esclusivamente per ridare vita a questa performance e per pochissime date. A Pordenone fa tappa al Capitol venerdì alle 21.30. Vent’anni dopo la sua prima rappresentazione, ecco la riproposizione di uno spettacolo seminale, che ha fatto scuola,spostando il percorso dei La Crus verso una forma scenica sempre più vicina a quella propriamente teatrale e multimediale. Proprio di "appunti scenici" si tratta: rapide tracce di un modo diverso di intendere la scena da parte di un gruppo musicale in costante ricerca, in cui le canzoni rappresentano l’innesco all’esplosione di un mondo fatto di parole, immagini e suoni. Il gruppo si ripresenta in un'inedita versione a due - Mauro Ermanno Giovanardi e Cesare Malfatti, voce e suoni, in una sorta di immobilità scenica che favorisce il fluire dei ricordi e delle immagini. Riaffiorano le canzoni che hanno segnato la storia de gruppo: da Come ogni volta a Notti bianche, da Dentro mea Nera Signora, da Natale a Milano a L'uomo che non hai, in nuove versioni, ancora più sperimentali e oblique, energia e intimismo. —

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