La morte di Alfredo Giuliani nel racconto del “Matto”

Il Teatro Miela prosegue con i giovedì di prosa con compagnie instabili di solidissimo talento. Domani sul palcoscenico di Trieste ci sarà Massimiliano Loizzi con “ Il matto 2 - Ovvero io non sono stato”.
Dopo il successo di pubblico e critica ottenuto nella scorsa stagione con lo spettacolo sul processo Pinelli, Massimiliano Loizzi con il suo teatro si occupa di un'altra morte di Stato: quella di Carlo Giuliani al G8 di Genova del 2001. Dopo 15 anni, quei giorni e quei fatti continuano a essere scolpiti nella memoria di chi li ha vissuti. Una tragica farsa sul processo Giuliani e sulle morti di Stato.
Lo spettacolo è scritto e interpretato da Massimiliano Loizzi, ed è prodotto Mercanti di Storie in collaborazione con il Teatro della Cooperativa di Milano.
Loizzi, uno degli attori più interessanti della nuova scena teatrale milanese, riporta in scena il suo folle personaggio, dissacrante, ironico e drammatico, in un'incredibile girandola di ingressi, dando vita a personaggi agli antipodi fra loro (giudice, avvocati, testimoni, giornalisti, carabinieri, poliziotti, onorevoli, manifestanti, black bloc e persino Giuliani stesso). Nel solco della migliore tradizione della satira e del teatro civile, lo spettacolo punta il dito sul silenzio dello Stato, in tutto condito dall'ironia surreale di dell'attore/autore capace di rendere comici anche i momenti più drammatici.
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