La notte delle chitarre urlanti con i Tytus

La band triestina, che raccoglie l’eredità dei Gonzales, suona sabato al Tetris

TRIESTE. Primo concerto in casa per i triestini Tytus, sabato alle 22 al Tetris di Via della Rotonda. Il nome è nuovo ma la band è composta da tutt'altro che debuttanti. A gennaio 2014 i Gonzales, gruppo di punta della scena rock'n'roll triestina, annunciarono il loro scioglimento, dopo dieci anni di carriera. Da subito hanno lasciato intendere che qualcosa di nuovo stava bollendo in pentola, e infatti poco dopo hanno mosso i primi passi con il nuovo nome Tytus (si pronuncia Taitus e - dice la band - «richiama immagini di antica potenza, di tempi remoti, e si associa bene alla nostra musica»). Di recente due componenti hanno lasciato il gruppo (il cantante Tilen Durden e il batterista Malcolm B.Cobra).

Spiega il chitarrista Mark Simon Hell: «La nuova formazione è un "four piece combo" e di questo siamo molto contenti. Al basso e alle chitarre ci siamo sempre io, Markey Moon e Ilija Riffmeister, che adesso è anche il cantante. Dietro alle pelli siede Bardy, già batterista dei My Space Invaders. Avevamo già collaborato con lui (i due pezzi del 7 pollici li abbiamo registrati e mixati nel suo studio, il Track Terminal), ci piace come musicista e come persona».

Aggiunge Markey Moon: «I Gonzales sono stati un'esperienza bellissima, ma a un certo punto abbiamo sentito l'esigenza di fare altre cose. Così, piuttosto che trasformarci in una specie di "gruppo camaleonte", abbiamo deciso di chiudere con quel progetto e dedicarci ad una nuova creatura: i Tytus, appunto. Suoniamo heavy metal, ma alla vecchia maniera: ci rifacciamo alle sonorità dell'hard rock fine anni '70 e allo stile della new wave of British heavy metal dei primissimi anni '80. Se nomi come Angel Witch, Avengers ed Iron Maiden vi dicono qualcosa, probabilmente vi piacerà».

I primi mesi sono andati bene. «Il debutto è stato al Maximum Fest della Go Down Records a Treviso, seguito da un concerto con i Crowbar in Slovenia e da uno con i Valient Thorr in zona Milano. Nel frattempo è uscito un ep in vinile con due pezzi, nato dalla collaborazione della nostra etichetta (Kornalcielo Records) con l'americana Self Destructo Records e la spagnola Ghost Highways Records. Grazie a quest'ultima, alla fine dello scorso anno abbiamo passato due settimane in tour in Spagna, ed è stato splendido"»

Il concerto del Tetris «sarà la nostra seconda esibizione con questa nuova lineup. Suoneremo con i Black Gremlin da Parma, un mix di hardcore punk e rock'n'roll sulla scia di band come gli americani The Shrine o AnnihilationTime. Sarà uno show di chitarre alte, assoli urlanti, sezione ritmica martellante».

Elisa Russo

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