“La pazza gioia” super candidata ai Nastri

Il film di Virzì ha ricevuto 10 nomination, le protagoniste in corsa come migliori attrici

ROMA. “La pazza gioia” di Paolo Virzì con 10 candidature e “Lo chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti con nove sono in testa come numero di nomination alla 70° edizione dei Nastri d'Argento, che avranno il gran finale a Taormina il 2 luglio. Ieri sera al Maxxi sono stati già assegnati i Nastri Tecnici e il Nastro dell'Anno a “Non essere cattivo” di Claudio Caligari. In apertura di serata è stato proiettato il documentario 'Nastri 70: argento vivo’ di Antonello Sarno, dedicato ai settant’anni del premio creato dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani. Dietro Virzì e Mainetti, tra gli altri film più candidati figurano “Suburra” di Stefano Sollima (sette nomination), “Per amor vostro” di Giuseppe Gaudino (sei) e a quota cinque “Alaska” di Claudio Cupellini e “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese. In gara come migliori attori protagonisti Stefano Accorsi (Veloce come il vento), Pierfrancesco Favino (Suburra), Elio Germano (Alaska), Claudio Santamaria (Lo chiamavano Jeeg Robot), Riccardo Scamarcio (La prima luce, Pericle il nero).

Come attrici protagoniste invece la corsa è fra Valeria Bruni Tedeschi, candidata con Micaela Ramazzotti per “La pazza gioia”, Paola Cortellesi (Gli ultimi saranno ultimi), Sabrina Ferilli (Io e lei), Valeria Golino (Per amor vostro), Monica Guerritore (La bella gente).

Nella cerimonia di ieri sera è stata festeggiata anche Stefania Sandrelli, cui è stato assegnato il Nastro d’Oro, un onore che ha solo cinque precedenti nella storia del premio. Per la Sandrelli, tra le attrici italiane più amate anche dai Nastri d'Argento, un riconoscimento d'onore per i suoi primi 55 anni di carriera, e le sue 70 primavere, le stesse dei Nastri. «Il suo Nastro d'oro - ha detto il presidente Laura Delli Colli, a nome del direttivo del Sngci - si aggiunge a una short list di soli cinque prestigiosissimi nomi che lo hanno ricevuto nella lunga storia dei Nastri: in occasione dei nostri 50 anni era andato infatti a Sophia Loren, Alberto Sordi e Michelangelo Antonioni poi, al loro ennesimo Academy Award, al successo internazionale di Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo».

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