La voce di Elisa e la beneficenza protagoniste di “Buon Anno Trieste”
A un mese di distanza dagli imminenti concerti del suo tour la cantante “di casa” tornerà a esibirsi a Trieste il 6 gennaio nella serata promossa al Rossetti dalla Confcommercio

TRIESTE I riconoscimenti ai triestini capaci di distinguersi in campo sociale, professionale, sportivo e universitario. Le iniziative di solidarietà nell’ottica dell’inclusione. E, soprattutto, il concerto “baciato” dalla voce della cantante “di casa” Elisa, che tornerà a esibirsi a distanza di poco più di un mese nella stessa sede.
Sono i temi portanti che coloreranno il copione di “Buon Anno Trieste”, la tradizionale serata del 6 gennaio che si terrà sul palco del Politeama Rossetti, con inizio alle 20.30, promossa dalla Confcommercio - come abbraccio augurale alla cittadinanza - in collaborazione con l’agenzia “Be Nice”. L’edizione numero 41 sarà sostenuta dalla Regione attraverso PromoTurismo Fvg, dal Comune, dalla Fondazione CRTrieste, dalla Bat Italia, dalla Bcc Staranzano e Villesse, dalla “50&Più Trieste” e dalla Confidi Venezia Giulia presieduta da Franco Rigutti.
In primo piano, ovviamente, il “dono” musicale. Si tratta della cantautrice e produttrice Elisa, nata a Trieste e cresciuta nel Monfalconese, da anni ai vertici - nazionali e internazionali - grazie anche alle collaborazioni con nomi di primissimo piano come Luciano Pavarotti, Ennio Morricone, Tina Turner e lo stesso Andrea Bocelli.
Un talento che annunciò i suoi “prodromi” in un’estemporanea vetrina nel programma tv “Karaoke” condotto da Fiorello, nel suo “scalo” a Gorizia, e che divampò poi in una grande carriera dalla prima metà degli anni ’90, dopo la scoperta e la produzione di Caterina Caselli sotto l’etichetta “Sugar”. Risultato: milioni di dischi venduti, un festival di Sanremo in bacheca, quello del 2001 con il brano “Luce”, molteplici riconoscimenti e un impegno da ambasciatrice di “Save The Children” e “alleata” Onu. Insomma, il concerto di Elisa (già in cartellone per la stagione del Rossetti sia domani che venerdì) è sicuramente la chicca di “Buon Anno Trieste” 2023 anche se non rappresenta l’unica traccia della serata del 6 gennaio.
L’evento, da tradizione, ospita anche altre componenti celebrative, a cominciare dal conferimento dei premi “Rosa d’Argento” e “Rosa di Cristallo” a favore di quei soggetti che abbiamo dato lustro al nome della città in percorsi di pregio fra sociale, lavoro e sport. La fase che include i riconoscimenti quest’anno si nutre di una novità. Si tratta del premio “Laurea Bat for Innovation”, istituito appunto dalla Bat Italia per un valore di mille euro e indirizzato a uno studente dell’Università di Trieste impegnato in una discussione di tesi nel campo dell’innovazione digitale.
E non è tutto. Il “respiro” della beneficenza si traduce infatti nel sostegno alla Casa Famiglia Fondazione “Villa Russiz”, che assiste i giovani con diverse forme di disagio, e a “Trieste entra in gioco”, sigla impegnata nell’inclusione dei disabili e nel sostegno delle famiglie non abbienti per la pratica dello sport. I biglietti saranno in vendita alla Confcommercio di via Mazzini 22, dal primo al 16 dicembre con offerta minima di 20 euro per i soli associati, e poi nella stessa sede per tutti partendo da un’offerta di 25
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