L’anima di Trieste in poesia. E la prima è quella di Saba

TRIESTE L’avvio della rassegna culturale dedicata ai maggiori poeti triestini del Novecento è nel nome di Umberto Saba, scrittore, aforista e poeta, del quale tra pochi mesi (il prossimo 25 agosto), si celebrano i sessant’anni dalla morte.
“Trieste e i suoi poeti: omaggio a Umberto Saba”, questo il titolo e tema dell’appuntamento che domenica 19 febbraio, alle 11, inaugura il ciclo d’incontri ospitati al Posto delle fragole, promosso dalla cooperativa sociale La Collina. La regia dei rendez-vous letterari al parco di San Giovanni è affidata a Walter Chiereghin, direttore di “Il Ponte rosso”, rivista impegnata nello studio e nella divulgazione delle vite e delle opere dei più autorevoli poeti triestini del ’900.
All’incontro a tre voci in omaggio al poeta del “Canzoniere”, parteciperanno l’italianista e autore del saggio “Saba. Profili di storia letteraria”, Fulvio Senardi, e il drammaturgo e poeta Claudio Grisancich, che leggerà alcuni testi di Saba. Una lettura che sarà peraltro una sorta di dejà vu poetico, poiché già nel 1957, poco dopo la scomparsa di Saba, un allora giovanissimo Grisancich ne lesse i versi nella casa di Anita Pittoni, anima della casa editrice “Lo Zibaldone”. Un appuntamento letterario commemorativo, cui prese parte la crème dell’intellighenzia triestina, tra cui Giani Stuparich, Virgilio Giotti e Fulvio Tomizza.
Tornando invece al programma di domenica, che si snoderà lungo il filo conduttore di Umberto Saba e della sua produzione letteraria, in scaletta gli interventi critici di Senardi, profondo conoscitore della poetica e della figura del poeta triestino nonché autore della monografia “Saba. Profili letterari”, pubblicata nella collana Itinerari per la casa editrice il Mulino, in cui oltre a inquadrare il contesto storico e sociale dell’epoca illustra la produzione letteraria sabiana, con particolare attenzione al “Canzoniere”.
La mattinata (con ingresso libero) proseguirà poi, per chi desiderasse approfondire convivialmente l’argomento attorno a una tavola imbandita, con il pranzo in compagnia del poeta Grisancich e di Senardi, presidente dell’Istituto giuliano di storia, cultura e documentazione. Per prenotare un tavolo al Posto delle fragole, chiamare il numero 040-578777, mentre per maggiori informazioni sulla rassegna “Trieste e i suoi poeti” visitare l’omonima pagina Facebook.
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