Letizia Lamartire e la storia dell’ex stellina in declino

VENEZIA

Un esordio tutto italiano, oggi, alla Settimana della Critica che giunge quest’anno alla sua 33.a edizione. “Saremo giovani e bellissimi” è il primo film firmato da Letizia Lamartire, talento femminile lanciato esattamente un anno fa, sempre a Venezia, con il cortometraggio “Piccole italiane” nella sezione Sic@Sic organizzata dal Sindacato nazionale critici cinematografici italiani in collaborazione con l’istituto Luce Cinecittà.

“Saremo giovani e bellissimi”, prodotto da CSC-Centro Sperimentale di Cinematografia Production con Rai Cinema, è un film sul tempo e sui sogni. Il tempo che passa e i sogni non vorremmo lasciar andare mai. Barbora Bobulova interpreta Isabella, una (splendida) quarantenne ex stellina della musica pop italiana degli anni Novanta. Oggi tira a campare esibendosi ancora nei locali assieme al figlio Bruno (Alessandro Piavani), avuto in giovane età, amico, confidente, chitarrista di talento con una canzone nel cassetto. I due si sostengono a vicenda in un rapporto che sembra fin troppo complice. Ma forse, per entrambi, è venuto il momento di crescere. La musica (ma c’è anche molto colore) è un elemento decisivo nel film, una delle più grandi passioni della regista trentunenne, ovviamente oltre al cinema. «La sceneggiatura - racconta - è una partitura in cui canzoni e dialoghi portano avanti insieme la narrazione». —

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