Ligabue raddoppia: a Trieste anche il 18 marzo

TRIESTE. Ligabue raddoppia. Per fare fronte alla grande richiesta di biglietti per il nuovo tour di Ligabue, in partenza a febbraio nei palazzetti d’Italia, che ha già superata quota 240 mila unità, il musicista ha aggiuntyo una seconda data a Trieste.
Dopo la data già annunciata in Friuli Venezia Giulia, in programma venerdì 17 marzo la Pala Rubini Alma Arena, viene annunciato un secondo grande “live” del Liga, che si terrà il giorno dopo il primo, sabato 18 marzo, sempre con l’organizzazione di F&P Group e Zenit srl, in collaborazione con Alma Pallacanestro Trieste 2004 e Regione Friuli Venezia Giulia. I biglietti per questo nuovo appuntamento con il “Made in Italy Tour” sono in vendita da ieri sul circuito Ticketone. Info e punti vendita su www.azalea.it .
Prodotto da Luciano Luisi, con musiche, testi e arrangiamenti di Luciano Ligabue, “Made in Italy”, anticipato in radio dai singoli “G Come giungla” (in rotazione dal 2 settembre) e “Made in Italy” (in rotazione dall’11 novembre), è disco di platino dopo una sola settimana (record dell'anno di vendita per un album nella prima settimana di uscita). «È una dichiarazione d’amore “frustrato” verso il mio Paese raccontata attraverso la storia di un personaggio (Riko) – afferma Ligabue a proposito di “Made In Italy” –. Si tratta di un vero e proprio concept album (il mio primo) ma è comunque composto di canzoni. Canzoni che godono di una vita propria ma che in quel contesto, tutte insieme, raccontano la storia di un antieroe».
Insieme a Ligabue, in questo disco hanno suonato Luciano Luisi (tastiere, cori), Max Cottafavi (chitarre), Federico Poggipollini (chitarre elettriche, cori), Davide Pezzin (basso), Michael Urbano (batteria, percussioni), Massimo Greco (tromba e flicorno), Emiliano Vernizzi (sax tenore) e Corrado Terzi (sax baritono).
Ideato e diretto da Paolo De Francesco e scritto da Paolo De Francesco con Era Ora e Ivana Gloria, è invece online da pochi giorni il videoclip ufficiale della title-track “Made in Italy”. Nel video prodotto da Moltimedia, Ligabue arriva in un luogo che ricorda una stazione ferroviaria. Si sofferma davanti a un poster che pubblicizza la possibilità di fare un’esperienza di un viaggio in un parco divertimenti chiamato Made in Italy. Dietro Ligabue arriva un treno. Ligabue ci sale e il treno parte. A quel punto il treno si trasforma in un trenino animato, passando tra le città che Ligabue canta nella canzone rappresentate sotto forma di giostre, attrazioni. Roma è un autoscontro, Napoli un carosello di tazze da caffè rotanti, Bologna un piccolo teatrino...
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