Luca Bono, illusionista allievo di Brachetti dal sottoscala alle stelle

Domani a Gradisca d’Isonzo il giovane mago che racconta attraverso i numeri il suo percorso autobiografico

GRADISCA D’ISONZO. ’L’illusionista’ è il giovanissimo Luca Bono, “allievo” di Arturo Brachetti, domani pronto ad affascinare con le sue magie il pubblico del Nuovo teatro comunale di Gradisca, alle 21. Durante lo show Bono ripercorre con sincerità e passione il proprio percorso umano e professionale, tra grandi illusioni, close up, manipolazione e coinvolgimento del pubblico: una formula originale e inedita per i palcoscenici teatrali che stupisce, emoziona, diverte e cattura gli spettatori di tutte le età. Brachetti è il direttore artistico dello spettacolo.

«Abbiamo deciso che piuttosto che indossare maschere o andare a creare un personaggio - spiega Bono - era meglio restare me stesso così sono più naturale e mi viene più facile».

Quindi dimenticate il classico mago con cilindro, bacchetta e frac, perché Luca Bono è sì uno straordinario illusionista, ma soprattutto un ragazzo normale in grado di fare cose eccezionali. In scena assisteremo a un percorso tra illusioni di grande effetto scenico ed emotivo, ma anche a un lavoro teatrale autobiografico, che veicola un messaggio forte: mai smettere di inseguire i propri sogni; allenamento, determinazione, motivazione possono fare superare gli ostacoli che la vita ci riserva e aiutarci a realizzare anche i desideri più impensabili.

“L’Illusionista” propone la magia rivisitata da un giovane artista, ex corridore di go kart che, a seguito di un incidente, e incuriosito dal fratello maggiore Davide, si avvicina al mondo magico scoprendo un universo artistico e culturale impensato. Quasi inconsapevolmente, in pochissimi anni, Luca Bono passa così dal sottoscala del circolo magico torinese alle grandi platee internazionali.

Al suo fianco Sabrina Iannece, da cinque anni artista e assistente, e qui co-protagonista. In alcuni momenti lo spettacolo si avvale di filmati e proiezioni su grandi schermi (gestiti in collaborazione con Acuson) attraverso i quali il pubblico, anche più lontano, potrà rendersi conto che davvero “non c’è trucco e non c’è inganno” e che il close up e la prestidigitazione, sono tecniche di pura maestria e non consentono di celare trucchi.

Prevendite domani dalle 10.30 alle 12.30, e un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. —

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