Lungo il Viale dei Lecci alla scoperta della “rocaille”

Il Viale dei Lecci è il principale e più conosciuto degli ingressi al complesso di Miramare; da qui transitano la maggior parte delle circa 800 mila persone che ogni anno visitano il parco. Per questo, nelle settimane passate, è stato oggetto di un importante intervento di riqualificazione e abbellimento, necessario - ha detto il direttore del Museo Storico e il Parco del Castello di Miramare Andreina Contessa - perché «prendersi cura di un parco è come prendersi cura di un’opera d’arte o di un monumento, il quale però è fatto di materia vivente fragile e mutevole, che cresce, si trasforma e interagisce con l’ambiente circostante».
L’intento della Direzione del Museo era di riportare alla luce il disegno originale dell’arciduca Massimiliano, sopraffatto nel corso degli anni dalla crescita incontrollata di piante, anche infestanti. In particolare, soprattutto il viburno aveva completamente coperto il muretto di contenimento che affianca il Viale dei Lecci, costruito con cura per essere ammirato. Dopo l’intervento recente di pulizia, che ha regalato al Viale una maggiore ariosità, ora si ammira il muretto e pure la rocaille, che è uno degli espedienti d’arredo che Massimiliano volle usare con maggiore abbondanza nel suo giardino.
Rocaille è un termine francese per indicare un genere di decorazione artistica che riproduce artificialmente e con un effetto rustico rocce, grotte e altri elementi naturali. Nel Parco del Castello di Miramare si ammira soprattutto nei pressi della Fontana delle Amazzoni, ad accompagnare il lungo pergolato che porta alla Kaffee House e nella parte alta del giardino storico.
Sempre nel Viale, nei mesi scorsi, sono state condotte operazioni di pulizia generale e di taglio selettivo di arbusti e cespugli invasivi cresciuti spontaneamente. Questa operazione consente ora di godere di numerosi scorci sul mare che erano preclusi alla fruizione pubblica.
Riapriva poco meno di un anno fa, dopo una lunghissima chiusura, lo spettacolare sentiero sopra il Viale dei Lecci rimesso a nuovo e in sicurezza anche grazie alla collaborazione dei Forestali della Regione. Proprio ai lati del sentiero sopra il Viale si ammira in questi giorni la fioritura di moltissimi muscari, che pennellano di blu diverse zone prive di alberature. È solo una parte delle migliaia di bulbi che sbocceranno nei prossimi giorni nel Parco e che purtroppo non potranno essere ammirate dai visitatori. Per fortuna, trattandosi di piante rizomatose, cioè che si riproducono per rizoma, il bulbo potrà essere conservato per l’anno prossimo.
Un altro ingresso al Parco di Miramare è stato ripulito dalle infestanti e recuperato in vista di essere riprogettato. Si tratta della scalinata che conduce da Grignano alla zona del Castelletto che ora, grazie all’intervento dei giardinieri, è pulita, sicura e più godibile per chi decide di giungere al bellissimo maniero ottocentesco percorrendo questo tratto panoramico. —
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