Marco Polo e altre avventure per Zoran Mušic e Tranquillo Marangoni

E la Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone esplora in una mostra l’«Immaginario di viaggio. Zoran Mušic e Tranquillo Marangoni sulle motonavi Augustus e Giulio Cesare». A curare l’espos...

E la Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone esplora in una mostra l’«Immaginario di viaggio. Zoran Mušic e Tranquillo Marangoni sulle motonavi Augustus e Giulio Cesare». A curare l’esposizione sono Francesca con Anna Krekic, che dirige la Galleria.

La mostra è dedicata ad alcune opere di Mušic e Marangoni che decoravano le due motonavi gemelle Augustus e Giulio Cesare, simbolo della rinascita dei cantieri nel secondo dopoguerra. Si tratta di un’occasione unica per conoscere e apprezzare alcune importanti testimonianze nell’ambito del design e dell’arredo navale dei primi anni ’50. Fulcro dell’esposizione è il grande pannello ricamato “Storia di Marco Polo” di Zoran Mušic, in prestito dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, esposto qui per la prima volta.

Un’occasione, insomma, per scoprire uno dei lati artistico meno esplorati dell’autore che è conosciuto dal grande pubblico soprattutto per i suoi Cavallini, i Paesaggi Senesi e la serie di disegni sul lager “Non siamo gli ultimi”.

La mostra vuole anche sottolineare l’importante ruolo che svolse Tranquillo Marangoni all’interno del cantiere di Monfalcone in qualità di disegnatore edile e arredatore navale: per la motonave Giulio Cesare gli venne affidata la decorazione del bar di prima classe, delle piscine di prima e seconda classe e l’esecuzione della Via Crucis per la Cappella di prima classe. Questa sua attività è documentata in mostra dal grande bozzetto (circa 6 metri di lunghezza) “Il giro del mondo in 80 giorni”. Si possono, inoltre vedere disegni preparatori per la “Via Crucis” e foto originali di alcuni bozzetti d’insieme delle piscine. Infine, è possibile ammirare il modello in scala 1:100 della motonave Giulio Cesare.

La mostr resterà aperta fino al 29 gennaio con il seguente orario: giovedì e venerdì 17-20, sabato e domenica 10-13.7_20

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