Musical, “La Bella e la Bestia” conquista anche i triestini

TRIESTE. Debutto con suspance ieri sera al Rossetti per “La Bella e la Bestia” ("Beauty and the Beast"nel titolo originale), musical ispirato al film d'animazione premio Oscar del 1991 e prodotto da Disney Theatrical Productions, arrivato a Trieste dopo il clamoroso successo a Istanbul. Le porte del teatro sono state infatti aperte mezz’ora dopo l’orario previsto (le 20.30) a causa di un problema tecnico: i camion dell’allestimento sono giunti in ritardo, compromettendo i tempi tecnici fissati per le prove.
Diretto da Rob Roth e coreografato da Matt West, “La Bella e la Bestia”, a distanza di vent'anni dal debutto di Broadway del 1994, che gli è valso nove prestigiosi Tony Awards, rappresenta per l'Italia una novità assoluta: per la prima volta viene infatti ospitato nel nostro Paese un evento targato Disney, e questa suggestiva aria di attesa si sposa bene con la magica atmosfera pre-natalizia.
Così rivive ancora una volta la favola di Belle, una ragazza di provincia a cui piace leggere e sognare, e della Bestia, che dietro le sembianze mostruose nasconde un giovane principe, trasformato in una creatura deforme da un incantesimo che lo ha punito duramente per il suo egoismo. Solo se imparerà ad amare, ricambiata, la Bestia potrà di nuovo trasformarsi in principe. Ma, se il principe non avrà imparato la lezione, allora lui e il suo castello saranno condannati per sempre. Il lieto fine che tutti conoscono, liberatorio e romanticissimo, coincide anche con l'apoteosi degli effetti speciali, per uno spettacolo che dall'inizio alla fine cattura per i suoi colori sfavillanti e affascina con le sue musiche coinvolgenti. Una favola tanto semplice quanto potente, foriera di un messaggio universale e sempre attuale: non fermarsi all'apparenza, ma vivere i sentimenti dal profondo del cuore, alla ricerca di una bellezza non estetica e banale.
Lo spettacolo si muove con un cast di trenta artisti, capitanati da interpreti di altissimo livello come Hilary Maiberger (una convincente Bella dalla voce cristallina) e Darick Pead (la Bestia, incredibile nella sua trasformazione), affiancati da Hassan Nazari-Robati (Lumiere), James May (Cogsworth), Emily Mattheson (Mrs Potts).
Sono undici invece i musicisti che compongono l'orchestra, per la quale nella platea del Politeama Rossetti è stata riaperta la buca. E forse la parte più preziosa di questo musical sta proprio nella musica, che ripropone, per sei canzoni, i brani del cartoon Disney, e poi una rielaborazione e sei pezzi originali per questo spettacolo, firmati assieme al libretto da nomi come Alan Menken.
L'allestimento imponente si svela davanti agli occhi incantati del pubblico, con scenografie mozzafiato e numeri coreografici trascinanti, come la danza nella taverna di Gaston (personaggio applauditissimo) con 36 tazzine in scena. La magia della storia si impreziosisce di particolari letteralmente scintillanti, come lo specchio magico che splende di 67 led luminosi. Gli artisti cambiano ben 81 parrucche, e dei 580 elementi di costume che indossano alcuni appartengono alla produzione originale di Broadway. Lo spettacolo è un crescendo di numeri d'assieme e assolo, alternati a momenti di struggente malinconia.
Forte di un successo mondiale che dura da anni, lo show resterà a Trieste fino al 7 dicembre, per poi spostarsi a Milano fino ai primi di gennaio.
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