Pantomima e clownerie all’Alpe Adria Puppet Festival

Torna dal 24 al 29 agosto a Grado e Aquileia il festival del teatro di animazione promosso dal Cta di Gorizia
Una passata edizione del Puppet Festival
Una passata edizione del Puppet Festival

“Manigold!”, una produzione italo-spagnola che riunisce teatro d’animazione, pantomima e clownerie: Alpe Adria Puppet Festival 2015, promosso dal CTA Gorizia per la direzione artistica di Roberto Piaggio e Antonella Caruzzi, è in cartellone da lunedì 24 a sabato 29 agosto a Grado e Aquileia. Info www.ctagorizia.it

A inaugurare Alpe Adria Puppet Festival 2015 sarà, lunedì 24 in Campo Patriarca Elia alle 21, “I tre servi alla prova”, un canovaccio di Commedia dell’Arte gustosamente riadattato da Mattia Zecchi, autore e interprete della pièce, per le maschere della tradizione emiliana: un piccolo gioiello di baracca e burattini, allestito con grande capacità di coinvolgimento del pubblico. Martedì 25, alle 17.30 al Velarium (Spiaggia principale GIT) spazio a “I segreti del bosco notturno”, una produzione Tieffeu con i pupazzi di Mario Mirabassi: una paradossale storia notturna sulla diversità.

Alle 21, nel Giardino del Municipio va in scena “I musicanti di Brema”, una fiaba classica dei Fratelli Grimm, riletta a tempo di rock’n’ roll. Mercoledì 26, alle 21 in Campo Patriarca Elia ancora un classico delle fiabe, “I vestiti nuovi dell’imperatore”, in scena per burattini, musica, colpi di scena e molto humour.

Giovedì 27 doppio appuntamento, alle 17.30 al Velarium con “Stenterello e l’albero parlante”, uno spettacolo di Pupi di Stac.. Alle 21, nel Giardino del Municipio “L’asino racconta al lupo”: diverse fonti, diversi racconti, una moltitudine di personaggi e figure. Venerdì 26 agosto la sezione di Grado Puppet Festival si congeda con “Il frigorifero lirico”, in programma con doppia replica alle 18 e alle 19 all’Auditorium Biagio Marin: il frigorifero si trasforma in un teatro d’opera, con gli spettatori seduti fra il burro e i formaggi, mentre l’orchestra accorda gli strumenti seduta nel cassetto della frutta. Un gelido e coloratissimo palcoscenico di melodramma, dalla Bohème al “Vascello fantasma” di Wagner, e da Rossini alla “Carmen” di Bizet. Gran finale, alle 21 nella Diga Nazario Sauro, con “Manigold!”, lo spettacolo popolarissimo in tutta Europa, ideato da Il Dunde, ovvero tre attori – vocalist – mimi, con sedici storie per mani, dita, voce, espressioni che hanno deliziato i giudici di Concorsi europei e i telespettatori del contest di Mediaset “Tù sì que vales”, portando i tre artisti alla finalissima televisiva e al successo sui palcoscenici internazionali.

Da martedì 25 a venerdì 29, dalle 10 alle 12 nella Biblioteca Civica “Falco Marin” di Grado appuntamento con “Illuminiamoci - I colori della luce”, laboratorio per bambini e genitori a cura di Suomi Vinzi, fatto di giochi di luce e sperimentazione dei fenomeni luminosi, con la costruzione di opere realizzate usando materiali che dialogano in vario modo con l’elemento luce: cannocchiali colorati per guardare il mondo con altri occhi, scatole magiche che racchiudono paesaggi luminosi, libri personali in trasparenze, mosaico di luce e riflessi. Per ogni incontro massimo 20 bambini dai 5 anni in su accompagnati. Prenotazioni presso la Biblioteca (Via Leonardo da Vinci 20, tel. 0431 82630 - biblioteca@comunegrado.it).

Alpe Adria Puppet Festival 2015 chiuderà con una giornata tutta aquileiese sabato 29: alle 18 a Palazzo Meizlik andrà in scena “L’usignolo e l’imperatore”, la produzione CTA Gorizia e alle 21 in Piazza Capitolo debutterà in prima assoluta “Storie da ‘contare’, una produzione CTA per Puppet Festival 2015, a cura di Antonella Caruzzi, con Laura Nardi e con il sand design di Massimo Ottoni che sarà proiettato sulle pareti del Battistero di Aquileia.

Ispirata alle “Metamorfosi” di Ovidio, la pièce propone sette storie legate da un gioco di numeri che va dall’1 al 7.

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