“Pensaci, Giacomino!” tre serate con Leo Gullotta e l’umanità di Pirandello

PORDENONE. Tre serate in compagnia di Leo Gullotta, protagonista di una pièce firmata nel 1917 dal Premio Nobel Luigi Pirandello. Pensaci, Giacomino! andrà in scena nel Circuito Ert oggi alle 20.45 all’Auditorium Centro Civico di San Vito al Tagliamento, domani alle 21 al Teatro Sociale di Gemona e mercoledì 20 novembre alle 20.45 Teatro Verdi di Maniago.
Assieme a Leo Gullotta sui tre palchi regionali, diretti da Fabio Grossi, saliranno anche Liborio Natoli, Rita Abela, Federica Bern, Valentina Gristina, Gaia Lo Vecchio, Marco Guglielmi, Valerio Santi e Sergio Mascherpa.
Pensaci, Giacomino! nasce come novella nel 1915 per poi avere la sua prima edizione teatrale, in lingua, nel 1917. Tutti i ragionamenti, i luoghi comuni, gli assiomi pirandelliani sono presenti in questa opera. Un testo di condanna di una società volgare e pettegola, dove il gioco della calunnia, del dissacro e del bigottismo è sempre pronto a esibirsi.
La storia racconta di una giovane che, rimasta incinta del suo fidanzato, non sa come poter portare avanti questa gravidanza; il professore Toti (Gullotta) pensa di aiutarla chiedendola in moglie e potendola poi così autorizzare a vivere della sua pensione il giorno che lui non ci sarà più.
Naturalmente la società civile si rivolterà contro questa decisione anche a discapito della piccola creatura che nel frattempo è venuta al mondo.
Pensaci, Giacomino! è una commedia di “profonda umanità”, così scrisse il critico Lucio D’Ambra all’indomani della prima rappresentazione, che celebra la vittoria dei sentimenti autentici contro la ottusa disumanità di certi pregiudizi borghesi.
Leo Gullotta è uno dei maggiori attori e doppiatori italiani, attivo sin da piccolo nel mondo dello spettacolo facendo la comparsa nel Teatro Massimo Bellini di Catania. Info al sito www.ertfvg.it .
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