Piano a quattro mani più il coro per la Società dei Concerti

TRIESTE. Pianoforte a quattro mani e un coro d’eccezione, questi gli ingredienti del programma di questa sera al “Rossetti” di Trieste. Alle 20.30 protagonisti dell’appuntamento con la Società dei Concerti saranno il Coro Fvg, diretto da Cristiano Dell’Oste, accompagnato dai pianisti Chiara Opalio e Alberto Miodini.

Chiara Opalio, classe 1990, è considerata come una delle più interessanti musiciste italiane della sua generazione, attiva sia come solista ormai consolidata che come raffinata camerista.

È l’Orchestra dell’Arena di Verona con il terzo Concerto di Beethoven sotto la direzione di Giacomo Sagripanti, con il Concerto di Schumann op. 54 eseguito all’Auditorium Pollini di Padova con l’Orchestra di Padova e del Veneto, con il Concerto n. 1 di Liszt con l’Orchestra del Friuli Venezia Giulia sotto la direzione di Tiziano Severini, ancora Schumann Concerto con l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento sotto la direzione di Daniel Beyer, con il Concerto di Mozart “Jenehomme” K 271 con l’Orchestra Vivaldi al Festival di Morbegno,

Alberto Miodini, classe 1970, nato a Parma, ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio “Boito” di Parma diplomandosi in pianoforte sotto la guida di Roberto Cappello; successivamente ha approfondito il repertorio cameristico con il Trio di Trieste e Maureen Jones. È il pianista del Trio di Parma, complesso con il quale si è affermato ai Concorsi “Vittorio Gui” di Firenze, ARD di Monaco, Melbourne e Lione. Gli è stato inoltre conferito il Premio “Abbiati” della Critica musicale italiana per il 1994.

All'attività con il Trio affianca quella solistica, suonando sia in recital che con importanti orchestre quali l'Orchestra del Festival Pianistico di Brescia e Bergamo, l'Orchestra Sinfonica dell'Emilia Romagna "Arturo Toscanini", l'Orchestra Sinfonica di Sanremo, l'Orchestra da Camera di Padova e del Veneto.