Quincy Jones, 85 anni a Umbria Jazz

PERUGIA. È conto alla rovescia per la 45° edizione di Umbria jazz al via a Perugia il 13 luglio con due concerti evento: i festeggiamenti per gli 85 anni di Quincy Jones e un'opera multimediale dedicata al genio di Caravaggio. All'arena Santa Giuliana sarà festeggiato Quincy Jones, considerato un'icona della musica e uno degli artisti afroamericani più influenti e rispettati. Un'autentica leggenda vivente. Proprio lui ha prodotto il disco più venduto della storia, Thriller di Michael Jackson, e Fly Me to The Moon, da lui arrangiata per Frank Sinatra con la big band di Count Basie, fu la prima canzone suonata sulla Luna da Buzz Aldrin nella missione della Nasa, nel 1969. Sul palco si alterneranno, presentati dallo stesso Jones, grandi artisti che hanno lavorato con lui: la star della canzone americana Patti Austin, i virtuosi della vocalità jazz Take 6, la jazz singer Dee Dee Bridgewater, Noa, un grande della musica brasiliana, Ivan Lins, e, da Cuba, Alfredo Rodriguez e Pedrito Martinez. Ospite speciale sarà Paolo Fresu. Con loro, la Umbria Jazz Orchestra diretta da John Clayton con Nathan East & Harvey Mason. “I Caraviaggianti”, nel pomeriggio al Teatro Morlacchi, è invece una produzione originale che sarà presentata in anteprima a Umbria Jazz. È stata ideata da Rita Marcotulli che ne ha scritto anche le musiche, eseguite dalla stessa pianista romana con una band di eccellenti musicisti: la giapponese Mieko Miyazaki, il messicano Israel Varela, il norvegese Tore Brunborg, il franco-algerino Michel Benita, gli italiani Michele Rabbia, Marco Decimo. I testi sono di Stefano Benni. Più che un concerto e un lavoro multimediale in cui musica, parole, immagini concorrono a creare visioni e suggestioni attorno alla figura e ai capolavori del Caravaggio.
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