Regala un sorriso: anche i giocattoli possono avere una seconda vita

TRIESTE Ai giocattoli non piace starsene dimenticati troppo a lungo in un cassetto o prendere polvere in un angolo, in un ripostiglio o, peggio, finire gettati via mentre potrebbero ancora fare la gioia di qualche bambino e vivere nuove avventure sulle ali della fantasia, e non tutte le famiglie possono permettersi di realizzare i piccoli sogni dei loro figli e nipoti. “Dona un sorriso con un giocattolo” è il titolo dell’iniziativa realizzata dall’Amis in tre sabati mattina, a cominciare da oggi 30 novembre, e poi il 7 e il 14 dicembre, all’ex Lavatoio di via San Giacomo in Monte 9, dalle 9 alle 13, per raccogliere pupazzi, giochi da tavolo, bambole, costruzioni, macchinine e altri giocattoli, purché tutti ancora utilizzabili, che verranno poi donati, attraverso varie associazioni, a chi ne abbia bisogno. La raccolta sarà organizzata e curata dai rover degli scout Amis, dalla prima Compagnia Ashram e dalla seconda Compagnia Red Rose.

«Ci piace l’idea - sottolinea il presidente Fabiano Mazzarella - che a occuparsi di questa iniziativa siano i rover, cioè ragazzi dai 16 ai 20 anni e che dei giocattoli che non vengono più usati non perché sono vecchi e rovinati, ma perché i bambini che li possiedono, crescendo, hanno perso magari interesse nei loro confronti, possano passare di mano ad altri bambini di età inferiore che li troveranno graditi. Desideriamo inoltre poter dare un contributo al sostegno delle famiglie bisognose considerando anche il gioco come uno degli aspetti del benessere nella vita quotidiana. Ripetiamo un’iniziativa - conclude il presidente dell’associazione scout - che aveva avuto un buon riscontro già nella precedente edizione. Dal momento in cui l’abbiamo resa nota attraverso i social ha ottenuto quasi un migliaio di “mi piace”. Speriamo che a questo riscontro corrisponda anche un’ampia e con