Storie di casa Colussi raccontate dalla mamma di Pasolini

PASSARIANO. Debutta in prima assoluta, all’interno di Villa Manin Estate, lo spettacolo “Suspir di me mari ta na rosa”, letture interpretate dagli attori friulani Aida Talliente e Fabiano Fantini, tratte da “Il film dei miei ricordi” di Susanna Colussi e dalla raccolta di poesie La meglio gioventù di Pier Paolo Pasolini, in programma nel parco della Villa, domenica alle 18 con ingresso libero.
Nato da una co-produzione tra l’Azienda speciale Villa Manin e il Css con la collaborazione del Centro Studi Pasolini di Casarsa della Delizia, “Suspir di me mari ta na rosa” porta per la prima volta in scena le pagine tratte dai racconti di Susanna Colussi, la madre del grande poeta friulano.
Tra la metà degli anni Cinquanta e i primi anni Settanta, Susanna Colussi scrisse la storia romanzata della propria famiglia riempiendo in incognito 21 quaderni di quinta elementare, scritti a penna, con l’inchiostro. La stesura, probabilmente, avvenne all’oscuro del figlio Pier Paolo e, solo recentemente, queste vecchie storie di famiglia raccontate al giovane Pasolini da sua madre e dalla nonna sono state pubblicate.
È curioso che all’inizio degli anni cinquanta Pier Paolo Pasolini aveva pubblicato queste stesse storie in forma di romanzo poetico nella sezione intitolata “I Colùs del Romancero”, volume secondo della raccolta “La meglio gioventù”.
Il racconto di Vicèns, Pauli, Cintin, diventa così ora, grazie al lavoro dramamturgico di Fantini-Talliente e alla consulenza di Angela Felice (direttrice del Centro studi di Casarsa), il cuore di un ‘viaggio” fatto di parole e musica.
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