Su “Casabella” Malabotta definì “grame cose” la Trieste ridisegnata da Marcello Piacentini

Novant’anni fa il giovane notaio venne chiamato dal direttore Pagano a scrivere articoli sull’assetto uscito dal “piccone risanatore” fascista 
Paolo Marcolin

TRIESTE. Novant’anni fa, nel 1932, nasceva il volto della Trieste moderna. A quell’anno risale il piano particolareggiato della Città Vecchia, che ave

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Argomenti:cultura

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