Trieste, galà dell’operetta al castello di San Giusto

Hoffenbach, Suppé e l’eterno Strauss: martedì nel piazzale delle Milizie un vero e proprio tributo alle grandi firme della piccola lirica

TRIESTE Un galà per l’operetta allestito attraverso gli autori più noti e gli interpreti storici della scena locale. Un progetto che si lega all’appuntamento di martedì 6 agosto a San Giusto, nel piazzale delle Milizie, teatro dalle 21 (spettacolo a pagamento) de “L’impero dell’operetta”, concerto scenico frutto della produzione dell’Associazione internazionale dell’operetta e inserito nell’ambito del calendario di “Trieste Estate”.

Quello di martedì si preannuncia un vero tributo alle grandi firme della piccola lirica, un viaggio attraverso le arie create da Hoffenbach e Suppé (dei quali ricorre quest’anno il 200esimo dalla nascita) ma coinvolgendo anche gli spartiti di Strauss, Lehár e Kálmán. E l’Italia? Non resta fuori dalla tavolozza celebrativa, anzi, e regala un omaggio al duo Ranzato-Lombardo. Clima nobiliare quindi alla ribalta, profumo di contesti europei – quelli di Parigi, Vienna, Budapest o piuttosto Praga – dove la “grande bellezza” si traduce in feste a corte, banchetti, intrighi e forme pionieristiche di gossip. Il tutto giocato con musica e colore ma anche un’attenzione alle svolte stilistiche del genere maturate a cavallo tra la metà dell’Ottocento e i primi del Novecento, il periodo aureo dell’operetta. Cast niente male quello atteso sul palco di San Giusto.

Qui vengono espresse le risorse oramai anch’esse storiche dello stile, portando in scena Andrea Binetti, Ilaria Zanetti, Maria Giovanna Michelini, Marzia Postogna, Gualtiero Giorgini e Mathia Neglia. Le musiche sono eseguite da Corrado Gulin al pianoforte mentre le scenografie portano il marchio di Artinscena e la firma di Maria Bruna Raimondi. La saga dell’operetta a San Giusto non si esaurisce qui.

Nella serata di domenica 11 (alle 21) si torna a cantare con “Dal Paese dei Campanelli all’ombra del Campanon”, altro concerto scenico tratto dall’opera di Ranzato e Lombardo ma rivisitato in chiave di omaggio a Trieste, spettacolo che ripropone il cast di martedì ma con l’innesto di un altro esponente iconico come Alessio Colautti. Biglietti in vendita al Ticket Point di corso Italia 6/C o dalle 20 alla cassa del castello di San Giusto (offerte speciali per chi opta per i due spettacoli in blocco). Ulteriori informazioni al 3404738010. —

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