Trieste: gialli a Borgo San Sergio, libri, musica e clown al Lunatico Festival
Prosegue nello spazio di Officine sociali la manifestazione promossa da La Collina

A Borgo San Sergio, nello spazio di Officine Sociali nato nell'ex Casa del Popolo, anche in questa settimana, da oggi (giovedì 10 luglio) a sabato (12 luglio), l’appuntamento è con gli eventi e le attività dell’undicesima edizione del Lunatico Festival, promossa da La Collina Cooperativa Sociale, con la direzione artistica del Teatro degli Sterpi e la logistica affidata ad Hangar Teatri.
Ed è nato proprio nel quartiere triestino stesso lo spettacolo “De Borgo – Indagine lampo a Borgo San Sergio”, in scena stasera (giovedì) alle 21, dei toscani Gli Omini, vincitori del Premio Enriquez per l’innovazione nel 2014 e Premio Rete Critica come miglior compagnia nel 2015. La drammaturgia di Giulia Zacchini, interpretata da Francesco Rotelli e Luca Zacchini, si intreccia a umanità e vita quotidiana, in un lavoro frutto di una ricerca socio-antropologica, con la raccolta, in loco, di testimonianze reali, dirette, tra ricordi e prospettive, sfoghi e bisogni, sogni, incubi quotidiani e discussioni sui parcheggi.
Venerdì 11 luglio, alle 19, il giovane autore senegalese Ibrahima presenterà invece il suo libro “Pane e acqua”, racconto, crudo, toccante e attraversato da violenze, speranze e desiderio di rinascita, del viaggio che lo ha condotto dal Senegal all’Italia, passando per il deserto del Sahara e la Libia. Dopo aver affrontato abusi, sfruttamento lavorativo e ostacoli burocratici, Ibrahima ha trovato stabilità a Venezia, dove oggi vive e lavora, e porta la sua testimonianza in scuole, università e contesti pubblici.
Alle 21 il collettivo Dancing Afrobeat sarà poi sul palco con il suo concerto/progetto “Tega-Tega Afrobič live”. Musicisti di diverse origini (Italia, Francia e Brasile) diffondono la cultura e le sonorità dell’afrobeat, genere musicale nato in Africa Occidentale negli anni ’70 che mixa le sonorità del funk con la musica tradizionale yoruba.
Sabato 12 luglio alle 17 il furgone-biblioteca Drago Zio Giò-LibRibelli di Giorgio Cescutti aprirà le sue porte a grandi e piccoli per giocare con i libri, visionarli e leggerli. Alle 18 seguirà il workshop Seed Boccing promosso da UGorà – Urban Gardening Ora APS. Dove un tempo c’era un campo di bocce abbandonato ora una comunità di persone cura e vive lo spazio rigenerato in un modo differente, e comunque spensierato, con attività di giardinaggio e laboratoriali. E, proprio combinando la pratica del “seed bombing” con il gioco delle bocce, il workshop farà rivivere quella vocazione e storia bocciofila, ma attraverso un approccio botanico.
Alle 19 il workshop Build Up – Atelier di quartiere vedrà al centro progetti realizzati a metà tra urban design e autoproduzione “dal basso”, con l’obiettivo di ripensare, nel quartiere, le funzioni e le relazioni tra cittadini, spazi e architettura. Tra i curatori Luca Gabrielli. Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Venezia, dal 2007, per la Cooperativa Sociale La Collina, porta avanti attività di ricerca creativa, laboratori partecipativi, progetti di rigenerazione urbana e la progettazione di spazi, arredi e materiali didattici.
Alle 21 sarà il momento dell’assolo di clown di Méningue, con il suo spettacolo “Made in terra”. Adatto a un pubblico dai 7 anni in su, con un linguaggio prevalentemente corporeo, gestuale ed emozionale immerge in un racconto narrato con ironia, comicità e una forte componente burlesca. Tutti gli eventi sono a offerta libera. In caso di maltempo saranno annullati. Info su lunaticofestival.org. —
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