Un “Malinteso” per la storia di Trieste. Sorridendo FOTO

Al Rossetti il 5 gennaio l’operetta 2.0 promossa dall’Associazione commercianti al dettaglio. Nel cast anche Les Babettes. Raccolta fondi a favore della Comunità di Sant’Egidio
Les Babettes
Les Babettes

TRIESTE Come ti racconto la storia di Trieste tra ironia, tracce immaginifiche e spunti di lirica, rock e operetta. Quest’anno gli auguri alla città arrivano sulle note di un progetto originale, quello di “Malinteso tergestino”, l’opera scelta per “Buon anno Trieste”, lo spettacolo in programma martedì 5 gennaio al Rossetti (alle 20.30) organizzato dall’Associazione commercianti al dettaglio della Confcommercio provinciale, con il sostegno di Camera di commercio, Fondazione CrTrieste, Confidi e Regione.

Edizione numero 35, priva magari di nomi altisonanti ma colorata almeno di una tinta (quasi) innovativa grazie a un allestimento targato “operetta 2.0 in un atto e tre scene”, su soggetto del maestro Massimiliano Doninelli, autore anche della musica e della direzione orchestrale, per la regia di Luciano Pasini e testi di Paola Russo. Nel cast i tenori Alessandro D’Acrissa e Max Renè Cosotti, l’attore Gualtiero Giorgini e Les Babettes, il trio canoro triestino visto all’opera sulla ribalta televisiva di X Factor.

Più operetta che teatro, più ironia che comicità. Il format di “Malinteso tergestino” naviga tra queste coordinate, annunciando trame che respirano la tradizione ma fiutano nel contempo il linguaggio moderno provando a coniugare recitazione, musica e canto. Al centro regna Trieste, gli sviluppi, i temi e i patemi del cammino storico macchiato di fantasia, il tutto racchiuso in un sottotitolo emblematico: “L’improbabile seppur possibile storia della città di Trieste”.

“Buon anno Trieste” ricalca per il resto il copione delle altre edizioni, confermando la vetrina cerimoniale e l’indirizzo della solidarietà. Nel primo caso si tratta della consegna delle Rose di cristallo e d’argento, i riconoscimenti a favore di personalità locali emerse nel corso dell’anno nel campo culturale ed economico e in quello giovanile sportivo. Il tratto sociale quest’anno porta alla missione della Comunità di Sant’Egidio, la realtà a cui verranno devoluti i proventi della serata. Sono due gli impegni fondamentali della Comunità di Sant’Egidio, con in primo piano il doposcuola “Scuola della pace”, rivolto ai bimbi delle classi primarie, e il Centro di solidarietà “Claudio Cramer” di via Romagna, sede della consegna di borse spesa a favore di famiglie indigenti, non solo triestine.

Allo spettacolo si accede con un’offerta libera ma che parte dai 5 euro. I biglietti sono disponibili nella sede della Confcommercio di via San Nicolò 7 (4° piano), dal lunedì al giovedì dalle 8 alle 12.30 e dalle 14 alle 16.30, e il venerdì dalle 8 alle 12.30. Info allo 040-7707324 o scrivendo a gianluca.wolf@confcommerciotrieste.it.

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