Ziggy Marley trascina l’Overjam

Dal 10 al 15 luglio a Tolmino il festival reggae con sessanta band, in cartellone anche Macka B e Protoje

«Solo i volenterosi vedranno i loro sogni realizzarsi»: Ziggy Marley porta avanti con orgoglio questo motto dal 2010, quando, in un viaggio in Sudafrica, si fece in quattro per organizzare un concerto a Soweto, dove gli ostacoli sembravano insormontabili. Nessuno più del figlio maggiore di Bob Marley, con la sua grande determinazione, può rappresentare lo spirito della settima edizione dell’Overjam International Reggae Festival, a Tolmino in Slovenia dal 10 al 15 luglio, cinque giorni di musica di cui tre di concerti, da pomeriggio a notte, con possibilità di campeggio. Ai volenterosi, quelli che si impegnano è dedicato il recente singolo «Circle of Peace»: «Gli scettici dicono che non si può fare, ma noi dimostreremo che si sbagliano – canta Ziggy nella canzone che invita a entrare nel “circolo della pace” – è bello pensare a quel che si fa per difendere ciò in cui si crede, per i peccati della società i bambini non hanno colpa». E proprio all’infanzia va da sempre il suo sostegno, attraverso l’appoggio ad organizzazioni che combattono la povertà dei più piccoli.

L’artista giamaicano giovedì 12 luglio a Tolmino presenterà il suo settimo album «Rebellion Rises», uscito a maggio. Classe ’68, il primogenito di Bob ha intrapreso con successo la carriera del padre (prima con i fratelli nella band Melody Makers e dal 2006 da solista), vincendo negli anni ben 5 Grammy Awards. Sebbene alcuni di questi premi siano dedicati proprio alla musica reggae, nei suoi lavori Ziggy mescola anche altri generi come l’hip hop e il rock: indicativa la presenza nei suoi dischi di ospiti come Flea, il bassista dei Red Hot Chili Peppers.

Se la stella del giovedì, come molti altri nomi in cartellone, arriva dalla Giamaica, gli headliner del venerdì arrivano – meno prevedibilmente – da Pordenone, eppure sono oggi star internazionali del genere: i Mellow Mood. Formati nel 2005, il debutto discografico nel 2009, i gemelli Garzia coadiuvati dal sapiente architetto del suono Paolo Baldini, hanno conquistato negli anni i palcoscenici di tutto il mondo, esibendosi ai più importanti festival e macinando chilometri senza sosta.

Sempre il venerdì, sul palco principale, prima dei Mellow Mood ci sarà Macka B & The Roots Ragga Band. Uno dei personaggi più influenti della dancehall britannica, Macka B, al secolo Christopher MacFarlane, performer e attivista rastafari, è noto per i messaggi spirituali e religiosi della sua musica, senza disdegnare però una sagace ironia. Da molto tempo collabora con il producer e maestro del dub Mad Professor, in una discografia ormai sterminata. L’ultima uscita «Health is Wealth», la salute è ricchezza, tratta anche le questioni alimentari che gli stanno a cuore: Macka B segue con convinzione la dieta vegana e dal 2012 è patrono della “Vegan Society”, la più antica associazione del genere esistente, fondata nel 1944 in Inghilterra.

La stella del sabato è di nuovo giamaicana: Protoje, tra gli esponenti di punta del “reggae revival” accompagnato dalla band The Indiggnation. Protoje porta dal vivo il suo quarto album «A matter of time» che uscirà il 29 giugno e spazierà tra i classici suoni giamaicani, l’hip hop, il rock e il jazz. Con il precedente «Ancient Future» era balzato al primo posto della classifica “reggae chart” di iTunes, ed era stato invitato ai più importanti festival mondiali, da Glastonbury al Coachella.

Sul sito dell’Overjam è disponibile il programma completo che include una sessantina tra band, dj, mc, soundsystem che si alterneranno sui tre palchi coi colori del reggae: il palco principale giallo, quello verde dedicato alle derive dub e quello rosso riservato alla dancehall; inoltre la zona spiaggia darà spazio a dj, seminari e attività destinate ai bambini a cura dell’associazione Strumentalmente.

Una line-up che include artisti provenienti da Inghilterra, Giamaica, Croazia, Slovenia, Germania, Svizzera, Usa… l’Italia è ben presente nei nomi in cartellone, dai già citati Mellow Mood e Paolo Baldini, ai R.Esistence in Dub, Sista Awa, Bomchilom, Vibe Stars e anche Trieste ha i suoi rappresentanti con Papastuff (Lambi, dj Fog, Miguel) animatori delle serate triestine fin dal 1992 e il dj Kwalaman (tra i fondatori dell’Overjam).

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo