Žižek e il coraggio di vivere il presente

Esce il 15 giugno il nuovo saggio del filosofo di Lubiana Premio Hemingway
Arriva nelle librerie giovedì 15 giugno, pubblicato da Ponte alle Grazie, il nuovo saggio di Slavoj Žižek, “Il coraggio della disperazione. Cronache di un anno agito pericolosamente”.

Premio Hemingway 2017 per l’Avventura del Pensiero, Žižek e la sua casa editrice hanno voluto regalare al pubblico di Lignano Sabbiadoro l’anteprima di un testo chiave per leggere il nostro tempo e guardare con occhio speculativo, eppure saldamente ancorato al “probabile” più che al “possibile”. Il volume sarà presentato venerdì 16 giugno alle 21 al Centro Kursaal di Lignano nell’ambito di una lezione intitolata “From surplus-value to surplus-enjoyment. Al Premio Hemingway 2017”, promosso dal Comune di Lignano con la Regione Friuli-Venezia Giulia su progetti a cura della Fondazione Pordenonelegge.it, sono in programma anche gli incontri con Zadie Smith, Massimo Recalcati e Nino Migliori, la cerimonia di premiazione è in programma sabato 17 giugno al Cinecity. Info e prenotazioni www.premiohemingway.it

«Il coraggio della disperazione» è, secondo un’espressione del filosofo italiano Giorgio Agamben citata da Slavoj Žižek nella prefazione, il coraggio del pensiero filosofico nei momenti di maggiore crisi. Una crisi che è segnata, nell’ultimo anno, dal terrorismo internazionale, dalle ondate di migrazioni e dalle reazioni populiste e xenofobe che incontrano, e ora dall’elezione di Trump, che molti giudicano equivalere a un nuovo avvento del fascismo. Nuove tensioni internazionali, fra l’Occidente e la Russia, fra la Russia e la Cina, la Brexit, la crisi turca lasciano presagire difficili risvolti inquietanti per gli equilibri mondiali.

Con l’acutezza che lo contraddistingue, il fisosofo conosciuto anche come “il gigante di Lubiana”, «uno dei pochi autori viventi a combinare profondità teorica e irresistibile leggibilità» (Publishers Weekly), si addentra in una situazione intricatissima con il suo vigoroso e trasgressivo coraggio filosofico: fino ad affrontare la prospettiva di una nuova, possibile guerra mondiale.

«Il 2017 - spiega ancora Žižek - per l’Europa sarà l’anno della verità. Da sola, schiacciata tra gli Stati Uniti e la Russia, l’Europa dovrà reinventarsi oppure morire. Nei prossimi anni, il terreno di battaglia sarà l’Europa, e la posta in gioco sarà quel nucleo di valori di emancipazione che la cultura europea ci lascia in eredita».

Slavoj Žižek, nato nel 1949, è condirettore del Birkbeck Institute for Humanities dell’Università di Londra, visiting professor al Dipartimento di germanistica dell’Università di New York, visiting professor all’Università Kyung Hee di Seoul, è ricercatore associato al dipartimento di Filosofia dell’Università di Lubiana.


Riproduzione riservata © Il Piccolo