Addio a Riccardo Piva, imprenditore e difensore storico del Fontanafredda
Fondatore di Autosystem, ha guidato l’azienda per oltre trent’anni. Negli anni ’70 colonna della difesa rossonera: «Un esempio di forza e generosità»

Imprenditore e calciatore di successo: il ricordo di Riccardo Piva mancato a 82 anni, è per il suo doppio talento sportivo e professionale, che ha lasciato il segno in Friuli occidentale. Al cordoglio della società Autosystem a Pordenone, che Piva ha co-fondato, si associa il Fontanafredda Calcio dove ha militato negli anni Settanta. «Piva, fondatore e storico amministratore delegato di Autosystem, con la sua visione e la sua determinazione ha guidato per oltre trent’anni la crescita dell’azienda». Lo ha ricordato Giorgio Sina presidente dell’azienda con i soci e dipendenti che si stringono nel cordoglio alla famiglia Piva.
«Piva ha lasciato un’impronta profonda – ha rimarcato Sina – nel mondo imprenditoriale del Nordest». Nel 1985, insieme ai fratelli Sina, diede gambe all’intuizione di trasformare l’esperienza maturata nella gestione operativa delle flotte aziendali, in un modello strutturato di noleggio. Da quella visione sono nati i servizi di noleggio a breve e lungo termine di Autosystem, il punto di partenza di una crescita costante.
L’azienda ha la sede in viale Venezia a Pordenone e vanta 18 filiali dal Trentino alla Sicilia. La carriera di Riccardo Piva è stata segnata dai risultati aziendali e anche da un approccio umano che ha fatto la differenza. Chi lo ha conosciuto ricorda la sua capacità di ascoltare, la concretezza, la vicinanza ai collaboratori, l’attenzione al territorio e la passione per il lavoro ben fatto. Sotto la sua guida, Autosystem è diventata un’impresa di successo.
I ricordi si intrecciano nel momento del dolore: nel 2018, in occasione del pensionamento di Piva, dopo 33 anni di leadership, l’azienda ha voluto sottolineare il valore del suo percorso e la gratitudine per un manager capace di trasformare un’intuizione in una realtà solida e innovativa. «L’eredità professionale e umana che ci lascia – ha concluso Sina – è straordinaria».
Sul campo di calcio, Piva è stato una colonna della storica difesa del Fontanafredda Calcio. «I rossoneri perdono un pezzo di storia a Fontanafredda, con la scomparsa di Piva – ha detto il presidente Luca Muranella con la società –. È stato il muro storico della squadra negli anni Settanta e protagonista della promozione del campionato 1974-75. Un esempio di forza, passione e di generosità umana fuori dal rettangolo di gioco». Ieri, il Fontanafredda Calcio ha osservato un minuto di silenzio sul campo prima della partita di Coppa Italia giocata contro la Juventina Sant’Andrea.
L’ultimo saluto sarà domani alle 15 nella chiesa del Santissimo Redentore a Villadolt, dove questa sera verrà recitato il rosario alle 19.15.
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