Come nasce un giornale: Il Piccolo incontra i lettori al Trgovski dom di Gorizia e abbatte i confini
A Gorizia il quarto appuntamento con le riunioni esterne della redazione. Venerdì mattina i lettori potranno portare i loro spunti e proporre idee

Alla vigilia della cerimonia di apertura della Capitale europea della Cultura, anche Il Piccolo abbatte un confine: quello della redazione. Venerdì mattina, in uno dei momenti chiave della giornata lavorativa, i giornalisti della nostra testata lasceranno le tradizionali postazioni per incontrare i lettori e i cittadini al Trgovski dom di corso Verdi. Lo faranno, da un lato, per confrontarsi con il territorio e ascoltare le istanze di chi lo vive quotidianamente; dall’altro, per mostrare come nascono le pagine del giornale: da quelle della cronaca locale a quelle nazionali e regionali, da quelle dello sport a quelle della cultura, passando, naturalmente, anche da quelle digitali del sito web www.ilpiccolo.it.
L’iniziativa, voluta dalla direzione e da Nem, l’editore delle sei testate del Nordest di cui Il Piccolo fa parte insieme a Messaggero Veneto, Mattino di Padova, Tribuna di Treviso, Nuova Venezia, Corriere delle Alpi, prenderà il via alle 11 e, a questa speciale riunione di redazione, parteciperanno anche il direttore responsabile Luca Ubaldeschi e il vicedirettore con delega al Piccolo Fabrizio Brancoli.
Dopo i due appuntamenti di Trieste organizzati al Caffè degli Specchi di piazza Unità e alla biblioteca “Marinelli” nel quadrilatero di Melara a Borgo San Sergio e a quello in Croazia ospitato a Rovigno dalla Comunità degli italiani “Pino Budicin”, ora sarà Gorizia ad ospitare la riunione “esterna” di redazione.
Anche alla luce del fatto che sabato ci sarà poi la giornata inaugurale di Go!2025, l’incontro avrà un sapore ancora più particolare: sarà l’occasione per scoprire qualche anticipazione sulla lunga maratona d’inaugurazione che vivrà il suo momento più importante alle 16 in piazza della Transalpina con la cerimonia ufficiale di apertura alla presenza dei presidenti della Repubblica di Italia e Slovenia Sergio Mattarella e Nataša Pirc Musar.
Quella del mattino è la riunione di redazione più importante della giornata dal momento che serve a gettare le fondamenta del quotidiano da mandare in edicola e a stabilire una prima gerarchia delle notizie. Sulla base del “timone” (l’indice delle pagine in cui sono indicati anche gli ingombri pubblicitari) viene costruito lo scheletro del giornale che verrà poi modellato e consolidato nelle ore seguenti in base a ciò che accadrà.
Progettato dall’architetto Max Fabiani nel centro di Gorizia, il Trgovski dom è stato scelto come sede di questo incontro per rafforzare il messaggio di integrazione tra la comunità italiana e quella slovena riassunto in quel Go!Borderless che è lo slogan della Capitale europea della Cultura 2025. Ad accogliere i lettori che vorranno partecipare e i giornalisti del Piccolo, in corso Verdi ci saranno dunque i rappresentanti della comunità slovena di Gorizia che, in qualità di padroni di casa, porteranno il loro saluto insieme al sindaco Rodolfo Ziberna. Il Piccolo vi aspetta tutti quanti.
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