Jumping Overcoming Boundaries: a Gorizia la sfida di salto con l’asta a cavallo del confine

Conto alla rovescia per il meeting internazionale alla Transalpina. Previsti 1500 spettatori. Poche le limitazioni al traffico. Riflettori puntati sulla gara femminile con la stella Katie Moon

Laura Blasich
La presentazione dell’iniziativa del salto con l’asta Foto Tibaldi
La presentazione dell’iniziativa del salto con l’asta Foto Tibaldi

Tutto pronto, o quasi, per la sfida Jumping Overcoming Boundaries tra alcuni dei migliori astisti e astiste al mondo che venerdì 25 luglio dalle 16.30 voleranno, simbolicamente e non, oltre il confine in piazza Transalpina. All’evento, inserito nel programma di Go!2025 e presentato dagli organizzatori e dalle amministrazioni di Gorizia e Nova Gorica, potranno assistere dal vivo 1.500 persone.

La piazza, come anticipato dall’assessore allo Sport Giulio Daidone, sarà delimitata e ai varchi saranno posti dei contapersone. Non sono previste chiusure nella viabilità circostante, se si eccettua quella di via Caprin, da cui avranno accesso gli atleti. Le aree di sosta utilizzabili per l’evento, organizzato dalla Libertas Udine su incarico del Comitato regionale Fvg del Coni, saranno quelle di via Catterini e delle Casermette.

In piazza o attraverso la diretta di Rai Sport, gli appassionati, come spiegato dall’organizzatore Massimo di Giorgio, potranno assistere, dalle 18.30, alle performance del norvegese Sondre Guttormsen, campione continentale al coperto del 2023, uno dei 29 uomini a essere volato oltre i 6 metri (6,00). Con lui Menno Vloon (Paesi Bassi), campione continentale indoor in carica e primatista nazionale (5,96 il personale).

Hanno già confermato la loro presenza anche i primatisti di Belgio e Polonia, Ben Broeders e Piotr Lisek. Nei prossimi giorni saranno annunciati gli ultimi partecipanti, tra cui non ci saranno comunque né il primatista mondiale Armand Duplantis, che ha declinato l’invito degli organizzatori, né Emmanouil Karalis, fermato dalla federazione greca per essersi rifiutato di gareggiare ai campionati continentali a squadre a Madrid.

Annunciato invece il completamento del roster della gara femminile, che prenderà il via alle 16.30. A Katie Moon, statunitense campionessa olimpica di Tokyo 2021, e a Tina Sutej, slovena argento iridato indoor in carica, si sono aggiunte l’italiana Elisa Molinarolo (Fiamme Oro), sesta ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, la brasiliana Juliana De Menis Campos, campionessa sudamericana in carica e la ceca Amalie Svabikova, primatista nazionale e vincitrice dei recenti campionati europei a squadre di Madrid. «Un eventuale record sarà omologato come avvenuto in Italia, vista l’organizzazione della manifestazione, anche se gli atleti atterreranno in Slovenia», ha spiegato a margine della presentazione Di Giorgio, raccontando la genesi dell’iniziativa, sostenuta subito e con entusiasmo da Coni e Regione.

Lo hanno confermato il presidente onorario del Comitato regionale Giorgio Brandolin e il presidente della V Commissione del Consiglio regionale Diego Bernardis. Sul forte impatto simbolico dell’evento si sono soffermati invece i sindaci delle due città coinvolte Rodolfo Ziberna e Samo Turel, che non ha nascosto di puntare a un passaggio nelle due Gorizie del Tour de France (la Slovenia si è candidata a ospitarne il prologo nel 2029), la direttrice di Go!2025 Mija Lorbek e la componente del Comitato esecutivo della Federazione sportiva di Nova Gorica Suzana Mlakar.

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