La Pallacanestro Trieste avanti in Europa: Igokea sconfitto, si va ai play-in

La sconfitta dell’Igokea regala a Trieste la qualificazione. Il presidente Matiasic: «A Istanbul un successo storico»

Lorenzo Gatto
Il coach della Pallacanestro Trieste Israel Gonzalez (Ciamillo / Lasorte)
Il coach della Pallacanestro Trieste Israel Gonzalez (Ciamillo / Lasorte)

La serenità, la positività e lo spirito vincente che Paul Matiasic sa trasmettere alla squadra è, da sempre, un valore aggiunto nei momenti difficili. È stato così anche a Istanbul con il presidente che ha voluto raggiungere i suoi giocatori per dare la carica al gruppo e supportarlo emotivamente in un match decisivo nell'ottica della qualificazione in Champions League.

Vincere a Istanbul e infliggere al Galatasaray la prima sconfitta europea ha permesso a Trieste di conquistare due punti che, in virtù del successo di Wurzburg a Laktasi contro l'Igokea, regalano la matematica certezza di chiudere il girone almeno al terzo posto e dunque di poter accedere ai play-in per passare al turno successivo.

Impresa della Pallacanestro Trieste in Turchia, vittoria di un punto

A questo punto il match di dicembre contro Wurzburg sarà decisivo solo per definire la classifica finale (in ballo secondo e terzo posto) e il conseguente abbinamento con le squadre del girone F.

«Per noi è stata una vittoria particolarmente dolce – le parole di Matiasic nel dopo partita a Istanbul –. Venire qui e riuscire a ottenere un successo su uno dei parquet storici del basket europeo è molto importante per elevare il nostro brand e per portare gioia ai nostri tifosi, alla nostra città, alla nostra maglia e alla nostra organizzazione. Sono molto orgoglioso dello staff tecnico, dei giocatori e degli incredibili tifosi che hanno viaggiato così a lungo per sostenerci».

«Quindi grazie come sempre al nostro sesto uomo. Per me vivere le partite a distanza e guardarle da lontano è molto difficile – ha concluso il presidente –. Ogni volta che devo seguire le gare solo in tv mi uccide. E' stupendo essere vicino alla squadra, mi da energia poter essere qui e assistere alla storia vedendo la Pallacanestro Trieste che viene a Istanbul e porta a casa la vittoria».

Adesso l'obiettivo della Pallacanestro Trieste sarà quello di trasformare la reazione emotiva di martedì sera in costanza di prestazioni, mantenendo l'intensità e la lucidità mostrate nel corso dei quaranta minuti giocati a Istanbul. Contro il Galatasaray, la formazione di Gonzalez ha mostrato controllo del match e una superiore gestione dei possessi. Se a Cremona, ultimo impegno di campionato, la difesa era stata un colabrodo, in Turchia la squadra ha lottato su ogni pallone, mantenendo la sua avversaria a 79 punti.

La cartina di tornasole è stata la gestione degli ultimi minuti. Dopo una gara punto a punto, con parziali altalenanti, l'azione decisiva di Markel Brown, capace di segnare il canestro del sorpasso a sei secondi dalla fine, seguita da u fondamentale recupero difensivo propiziato da un'intuizione di Toscano-Anderson ha certificato una freddezza e una lucidità totalmente assenti solo qualche giorno prima. L'avversaria, difficile ma estremamente stimolante, quell'Armani Milano giovedì sera in campo in Eurolega contro l'Hapoel Tel Aviv.

 

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