Caso Clotet-Krollis, il mister della Triestina: “Mi scuso per l'accaduto”. Menta: “Con Pep avanti insieme”

Nella nota della società anche le parole del dg Menta: “Momento difficile, insieme possiamo uscirne”

L'allenatore Clotet strattona Krollis dopo l'espulsione
L'allenatore Clotet strattona Krollis dopo l'espulsione

Lo si era già capito lunedì mattina, dopo il chiarimento tra Menta e Clotet, che l'episodio dello strattonamento del tecnico verso il giocatore Krollis appena espulso non avrebbe avuto conseguenze traumatiche. Niente divorzio, niente multe, niente epurazioni.

La società ha scelto la linea soft e ha inviato un comunicato con le dichiarazioni su quanto accaduto del Direttore Generale e dell'allenatore della Triestina.

Triestina calcio, nessun provvedimento sul caso Krollis- Clotet
Foto Lasorte

"Vorrei parlare degli eventi che si sono verificati venerdì sera. Essendo una persona molto competitiva, la mia passione per il gioco a volte emerge con intensità e, per frustrazione, ho preso una decisione in quel momento di cui mi pento”.

Inizia così la nota di scuse del mister della Triestina Pep Clotet, finito nell’occhio del ciclone mediatico per aver strattonato l’appena espulso Krollis nel corso della partita contro la Giana Erminio. 

Triestina calcio, Mister Clotet strattona Krollis che si è fatto espellere

“L'espulsione di Raimonds al 30° minuto con un cartellino rosso diretto ha messo la squadra in difficoltà e le conseguenze sono state significative – continua -. Anche se le sue azioni possono essere state involontarie, hanno messo la squadra sotto pressione in un momento critico. Mi scuso con Raimonds, con il club e con i nostri tifosi, e riconosco che la mia reazione non è stata quella giusta. Mi impegno ad andare avanti con la squadra in modo da rafforzare il rispetto e la coesione. Raimonds avrà l'opportunità di rientrare in squadra e credo che abbia il potenziale per contribuire positivamente. Questa è stata un'esperienza di apprendimento per tutti noi e confido che alla fine ci renderà più forti come squadra”.

Il cazzotto di Krollis, poi mister Clotet che lo scuote: cosa sta succedendo alla Triestina calcio
L'espulsione di Krollis e il gesto di Clotet

Alle parole del mister si aggiungono quelle del dg Alex Menta: “In qualità di Direttore Generale, ritengo opportuno e necessario esprimere il mio pensiero sugli eventi di venerdì scorso – si legge nella stessa nota del club –. Da quando ha rilevato il club, la proprietà ha fatto investimenti significativi, con l'intenzione di far crescere il club, garantirne la longevità e costruire un'organizzazione che sia motivo di orgoglio per la città. Purtroppo, i risultati al momento non rispecchiano questi obiettivi, ma ogni giorno vedo il motivo conduttore per cui hanno deciso di iniziare questa avventura, ovvero mettere in luce i valori che il calcio rappresenta, come la lealtà, il sacrificio, l'etica e il rispetto reciproco, lavorando per creare risultati sportivi a lungo termine”.

Triestina calcio, il video degli strattoni fa il giro del mondo
L'allenatore Clotet strattone Krollis dopo l'espulsione

Ci troviamo ora in un momento difficile. L'intera organizzazione è sotto stress per lavorare rapidamente ed efficacemente con il nuovo staff tecnico. Dobbiamo migliorare i nostri risultati e continuare a dimostrare un grande impegno nel rappresentare le capacità della nostra proprietà e nel performare all’altezza degli standard dei nostri tifosi.

Abbiamo scelto mister Clotet per il suo carisma e la sua voglia di mettersi in gioco nel bel mezzo di una stagione difficile. L'allenatore vive tutta la settimana con un unico obiettivo: vincere e creare un gruppo forte tra i giocatori. Siamo tutti veramente scoraggiati quando non otteniamo ciò per cui lavoriamo così duramente.

Questo desiderio e questa passione hanno portato a un incidente non voluto che, sebbene in circostanze difficili, non rappresenta i nostri valori collettivi. Pep lo sa bene, ed io e lui abbiamo discusso a lungo durante il fine settimana, anche con il nostro management, per discutere del nostro percorso collettivo.

Abbiamo convenuto che, anche se in breve tempo, il nostro nuovo staff tecnico e la squadra hanno creato un rapporto di rispetto reciproco, che si potrà rafforzare ulteriormente grazie a questa esperienza. Come organizzazione, crediamo fermamente che insieme possiamo uscire da questa brutta situazione e non vediamo l'ora di continuare la nostra collaborazione. Forza Triestina!”

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