Al via gli allenamenti della nuova Cormonese targata Alessandro Peroni

CORMONS

«Le aspettative sono alte ma noi non ci nascondiamo: non è detto che giocare bene basti per vincere, noi puntiamo a migliorare i difetti dello scorso anno» .

Mister Alessandro Peroni non nomina mai direttamente la parola “promozione”, ma è chiaro che la Cormonese 2020-21 giocherà per vincere il campionato di Seconda Categoria. Non ci sono alternative: l’obiettivo è la Prima, sfuggita d’un soffio nelle ultime due annate.

Il neo-tecnico, subentrato in estate a Michele Zucco, sa che la società punta in alto e per ottenere quanto desiderato da tutto l’ambiente grigiorosso ha a disposizione al momento una rosa 19 giocatori. «Innanzitutto voglio ringraziare sia chi è rimasto, sia chi ha scelto la Cormonese per una nuova avventura – sottolinea Peroni – sarà un campionato difficile in cui non è detto che giocare bene basti per vincere. Dovremo metterci un pizzico di cattiveria agonistica in più, colmando il gap in termini di esperienza che ci ha visto pagare dazio nella scorsa stagione».

Nella quale Peroni svolgeva il ruolo di vice di Zucco ma allo stesso tempo era ancora un giocatore della rosa. Da quest’anno invece, vestirà i soli panni dell’allenatore e per lui è la prima volta alla guida di una prima squadra: è un po’il Pirlo dell’Isontino, uno dei migliori centrocampisti visti da queste parti nell’ultimo ventennio, e come il Maestro vivrà la sua prima esperienza in panchina nella squadra di cui è stato baluardo nell’ultimo scorcio di carriera da calciatore. Fiducia in lui e nel gruppo da parte della società: «C’è grande coesione – sottolinea il nuovo ds Maurizio Inglese – e a darci una mano durante l’anno ci saranno anche l’esperienza di un tecnico come Dominissini e la scuola di tecnica di Miano e Cinello. Vogliamo arrivare pronti sia al campionato che alla Coppa Regione: sono entrambi nostri obiettivi dichiarati. Se siamo i favoriti?

Abbiamo equilibrato una squadra che aveva bisogno di qualche aggiustamento in difesa, ma Azzurra e Sovodnje a marzo erano davanti a noi: credo partano quindi in pole».

Salutato l’ex capitano D’Odorico, andato al Mariano, la fascia andrà con ogni probabilità sul braccio del centrocampista Luca Zorzut.

Questa la rosa completa: portieri Tommaso Brusini (classe 1999) e Luca Nardin (1997); difensori Luca Bregant (1993), Mattia Montina (1993), Alessio Orzan (2000), Danny Van Buuren (1991); centrocampisti Andrea Andresini (1986), Luca Blarzino (1997), Andrea Bolzan (1985), Jacopo Coceani (1999), Davide Lenarduzzi (1998), Emanuele Padovan (1999), Luca Zorzut (1982); attaccanti Federico D’Urso (1997), Gabriele Lenardi (1998), Teodoro Polimeni (1998), Lorenzo Riz (1997), Almer Tiro (1982), Marco Zufferli (1995). —



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